Tak Production è orgogliosa di presentare il nuovo album solista di Suarez, rapper romano membro del crew Nacapito e del collettivo GDB Famija.

Dopo “Suarez’s Concept” (2006) e “De Rustica Progenie Semper Villana Fuit” (2009), ecco “Essi vivono”, il terzo album ufficiale. Trattasi, considerando “Nacapito Mixtape vol. I” (2010), e “Antieroe EP” (2011), del quinto prodotto per un artista che negli anni ha dimostrato una tecnica indiscutibile e una spiccata capacità nel descrivere la realtà dei giovani italiani senza mezze misure.

In “Essi Vivono” Suarez si confronta con la deriva più orrida della nostra società, tracciando una linea parallela tra il celebre film di John Carpenter, “Essi Vivono” appunto, e la realtà italiana del momento. Messaggi subliminali , lobotomia della popolazione e controllo dall’ alto.

“Essi Vivono” è un lungometraggio che raffigura le varie componenti di questo inquietante “disegno dall’alto” : politica e mass media sono tasselli di un grande quadro che ci vuole schiavi, arresi ad una vita senza futuro, coscienti dell’impossibilità di realizzare sé stessi senza compromessi, senza vendere la propria identità o cadere in quel vuoto di valori che “loro” hanno progettato per noi.

L’artista rimane fedele al gergo tipico dei lavori precedenti, ma questo lavoro suona come un vero e proprio monito nei confronti della sua generazione, un punto di svolta fondamentale per la musica di Suarez, un lavoro che sembra dire: “Sveglia, prima che sia troppo tardi...”

Liriche aggressive si alternano su produzioni firmate dallo stesso Suarez, Dj Shada, Dj Pitone (Rome zoo / Nacapito) e di Arnebeats, produttore del singolo che ha anticipato l’album “Ass Kicker“, e tra le collaborazioni spiccano Gente De Borgata, Clementino, Metal carter, Nacapito Crew e Barracruda tra i tanti.

18 brani ricchi di spunti e riflessioni, che partono dalla realtà personale dell’artista ma si intrecciano perfettamente con l’attuale realtà italiana.

In vista dei prossimi lavori, “Essi vivono” rappresenta un nuovo inizio per l’artista, determinato a continuare nel percorso che lo ha portato negli ultimi anni , a diventare un punto di riferimento per la scena underground capitolina e italiana.