- Categoria: Amerikkka's Most Underrated
- Scritto da Giuseppe
Amerikkka's Most Underrated - Curren$y
Settimo appuntamento con Amerikkka's Most Underrated e settima storia di un MC da ripercorrere il più esaurientemente possibile. Il protagonista di oggi è Curren$y, veterano del rap game cui è sempre stata riconosciuta una certa abilità con le rime ma che, nonostante tutto, non ha mai raggiunto il successo commerciale e gli obiettivi che sicuramente sembravano essere alla sua portata e questo anche per gestioni discutibili dei suoi lavori da parte di qualche label, elemento sfavorevole che in realtà abbiamo incontrato più volte in questa rubrica anche nei confronti di altri MC.
Poche sono le informazioni sulla vita privata di Curren$y, MC di 34 anni nato Shante Scott Franklin il 4 Aprile 1981 nato a New Orleans. L' MC fa il suo ingresso nel mondo del rap professionale nel 2002 all'età di 21 anni firmando un contratto con la label No Limits Records di Master P come membro del gruppo 504 Boyz con il quale, pur non raggiungendo risultati rilevanti, riuscì a rilasciare qualche singolo di buon successo. Negli anni l'MC partecipa al disco "Good Slide, Bad Slide" di Master P e nel lavoro "Years Later" di Soulja Slim oltre a collezionare varie collaborazioni con l'amico C-Murder. Nel 2004 inizia una nuova avventura con la neonata Young Money di Lil Wayne che, come pochi ricordano, vedeva proprio in Curren$y uno dei primi artisti sotto contratto. Questo nuovo contratto permette al rapper di collaborare con Wayne nei primi due capitoli della sua celebre serie di mixtape "Dedication" e al disco "Tha Carter II" oltre a rilasciare vari tape che fungeranno da riempitivo per i continui rimandi del disco di debutto "To Fly To" che, nel 2007, ancora doveva essere pubblicato (per altro la promozione del disco fu davvero poca e non incisiva, mostrando una certa mancanza di fiducia della label nell'MC).
Nel 2009, dopo 8 anni di perigrazioni tra varie label, Curren$y conclude un contratto con la Amalgam Digital per la quale pubblica i dischi "This Ain't No Mixtape" (2009) e "Jet Files" (2010). Il disco che smuove veramente le acque arriva il 21 Luglio 2010 con il rilascio del disco (per la label DD172 di Damon Dash) "Pilot Talk" al quale partecipano Snoop dogg, Devin The Dude, Big K.R.I.T., Mos Def, Jay Electronica e Smoke DZA.
"Pilot Talk II" non si fa attendere e viene rilasciato solo 4 mesi dopo il primo capitolo, riscuotendo un successo di vendite però minore (sottolineiamo che le vendite di Pilot Talk non furono comunque lusinghiere, fermandosi a circa 30.000 unità). Nel 2011 L'MC conclude un contratto tra la sua etichetta, la Jet Life Recordings, con la Warner Bros Records e rilascia il primo disco della Jet Life Crew intitolato "Jet World Order". La proloficità dell'MC sembra non conoscere limiti e i lavori cui partecipa nel corso degli anni diventano sempre più numerosi. Nel 2012 arriva il doppio disco "Muscle Car Chronicles" con Sean O'Connell oltre all'EP "Here..." , al lavoro "#The1st28" con Styles P e al disco "Stone Immaculated". Numerosi altri EP costellano il 2013 del rapper che si conferma estremamente prolifico oltre che rispettato dall'intero scena come certificato dalle numerose collaborazioni di spessore con MC come Rick Ross, Wiz Khalifa, Juicy J, Jadakiss, Juvenile e altri.
Nel 2015 vede la luce il disco "Pilot Talk III", rilasciato presso il grande pubblico con delle modalità davvero peculiari. L'album viene infatti pubblicato solo all'interno di un pacchetto di 100$ contentente un USB (sui cui è presente il disco), un libretto e una T-Shirt brandizzata Jet Life. Sottolineiamo che "Pilot Talk III" dovrebbe essere oggi disponibile anche in streaming e in forma fisica classica, sebbene ci sia risultato impossibile trovare il disco su Amazon o su Spotify. Sempre nel 2015 è stato infine pubblicato l'ultimo album dell'MC intitolato "Canal Street Confidential" (rilasciato per la Jet Life e la Atlantic Records).
Concludiamo il nostro resoconto sulla lunga e sopratutto intensa carriera di Curren$y osservando come l'MC di cui vi abbiamo parlato sia il classico esempio di rapper che vive più di impresa che di musica e ci spieghiamo. Nonostante una produzione abbondante (in alcuni casi con 3 dischi ufficiali pubblicati nel corso di un solo anno) e nonostante un talento innegabile, Curren$y non ha mai raggiunto un successo commerciale definibile "rilevante" tanto che il suo disco più venduto, Pilot Talk, ha venduto solo 30.000 copie. Eppure l'MC è sicuramente tra le figure rilevanti del panorama riuscendo a coinvolgere nei suoi progetti artisti di spessore e produttori di livello oltre ad avere la disponibilità economica per portare avanti varie attività imprenditoriali. Ci chiediamo se la storia di Curren$y (ma non solo sua, sia chiaro) possa spiegare, in parte, le dinamiche dell'Hip Hop moderno dove gli artisti sono sempre meno tali e sempre più imprenditori e dove la musica viene relegata in secondo piano (non come quantità ma come priorità) rispetto a tutta una serie di attività collaterali più remunerative. Noi ci siamo limitati ovviamente a raccontarti la storia della musica di Currensy e non la storia dell'imprenditore sperando che, almeno per noi fan, la prima sia ancora più importante della seconda.