Nell'hip-hop, soprattutto in quello della golden-age americana, lo stile nei vestiti che si utilizzavano era fondamentale per farsi immediatamente conoscere e per guadagnarsi anche il rispetto degli altri.

Ne è prova il fatto anche che molti di questi rapper hanno iniziato, in seguito, a dar vita loro stessi a dei nuovi capi di abbigliamento.

Ma passiamo ad annunciare alcune delle crew meglio vestite della storia.

Tra i primi a portare uno stile particolare ci sono stati di sicuro i Stetsasonic con i loro vestiti bianchi totalmente coordinati.

Poi ci sono stati i Beastie Boys che con il loro stile eccentrico ma soprattutto con i travestimenti con cui si divertivano nella realizzazione dei loro videoclip non sono di certo passati inosservati.

Non meno particolare era quello dei Native Tongues: classici vestiti africani e fantasie floreali. 

Uno dei gruppi con più originalità è stato di sicuro quello dei Run DMC,  che ha contribuito a dar vita al “b-boy style”; infatti il trio del Queens era sempre visto con indosso indumenti targati Adidas, cappello Kangool e spesse catene dorate.

Il classico stile da street-gang di quegli anni era invece quello dei Wu-Tang Clan, ossia baggy jeans, polo xxl, Timberlands e indumenti con sopra la W, il loro logo.

Gli NWA, invece, avevano uno stile più sobrio ma che gli conferiva un grande ruolo nella loro Compton e non solo: snapbacks nero, coaches jackets e molto spesso delle armi semi automatiche come “accessorio”.

Uno dei gruppi, però, con lo stile più particolare era di sicuro quello dei Public Enemy, che aveva al suo interno un mc’s come Flavor Flav, famoso, oltre che per la sua bravura con le rime, anche per le sue catene e il suo grande orologio che teneva al collo.

Non da meno erano i Dipset o le crew di B.I.G., la Junior Mafia, e di 2pac, gli Outlawz, che hanno di certo contribuito a diffondere lo stile hip hop nel mondo.

Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".