Ieri, 9 Novembre 2013, due grandi classici dell'hip hop come Midnight Marauders degli A Tribe Called Quest e Enter the Wu-Tang (36 Chambers) del Wu-Tang Clan compiono 20 anni dalla loro pubblicazione ufficiale.
Era infatti il 1993 quando due dei gruppi che hanno contribuito a scrivere la storia dell'hip hop hanno pubblicato rispettivamente il loro terzo e primo album.
Midnight Marauders e Enter the Wu-Tang (36 Chambers) rappresentano due approcci antipodici alla musica hip hop: il primo con forti influenze jazz e breakbeats; il secondo con atmosfere più oscure e pesanti e un suono lo-fi.

In occasione di questi due compleanni alcuni artisti del panorama hip hop attuale hanno parlato di come questi album abbiano influenzato la loro musica.

Curren$y racconta dell'album degli ATCQ: "Sono un grande fan di questo album. Adoro la cover e tutto ciò che gli A Tribe Called Quest hanno fatto per sostenere i loro video che ancora tutt'oggi sono in rotazione. Non si può chiedere ad un rapper la classifica dei 5 video preferiti senza che uno dei loro video figuri in essa. Detto questo, già il fatto che oggi stiamo parlando di  Marauders Midnight ci dimostra l'importanza che questo disco ha ed ha avuto nel mondo hip hop. Esiste addirittura un modello scarpe dedicate all'album, le Air Jordan I Retro High Strap".

Pharoahe Monch ha dichiarato: "I Tribe hanno influenzato chiunque abbia ascoltato questo album. Q-Tip riesce sempre a trasportarmi con le sue parole. Lui personifica l'arte di accattivare l'ascoltatore semplicemente utilizzando la giusta parola in un verso - è una cosa che nessuno aveva mai fatto prima, ma è essenziale per il rap. La mia canzone preferita è "Electric Relaxation", ma "Midnight" ha catturato lo spirito di tutto il Queens. Il Queens ha un'atmosfera tranquilla, quasi sospesa nel tempo; quella quiete spesso viene erroneamente scambiata per calma, ma gli abitanti del Queens conoscono l'oscurita che si cela in questa calma. E' la calma che preannuncia qualcosa di tragico e i Tribe hanno catturato questa essenza in "Midnight".

N.O.R.E. ricorda: "Ero in carcere quando è uscito il Wu-Tang Clan ed è stato pazzesco perché fino ad allora non si era mai visto nessuno di Staten Island... Tutti questi ragazzi erano qualcosa di mai visto prima. Prima c'erano stati gruppi di due, massimo quattro artisti, abbiamo visto Heavy D and The Boyz, che riposi in pace. Ma non si era mai visto un esercito di nove rappers che sputano rime come loro. Quando è uscito "Protect Ya Neck" è stato come 'woah'".

Rick Ross all'epoca di Enter the Wu-Tang (36 Chambers) era alle superiori: "Mi ricordo quando abbiamo fatto l'annuario. In quel periodo "Protect Ya Neck" era la canzone più in voga, eravamo al liceo, ho dimenticato in che classe fossi, ma mi ricordo di tutte le ragazze che disegnavano il logo del Wu-Tang".

Anche il giovane Kendrick Lamar interviene affermando: "Nei loro testi parlavano di ciò che avveniva nei loro quartieri e, allo stesso tempo, riuscivano ad esprire tutto il loro carattere e la loro personalità. Questo è ciò che mi ha veramente colpito."