Vi ricordate qualche mese fa quando Snoop Dogg affermò di essersi convertito al Rastafarianesimo, decisione che lo portò a mutare il suo nome in Snoop Lion ? Ecco, forse adesso è costretto a tornare sui suoi passi.

Il perché lo spiega Bunny Wailer, ex membro dello storico gruppo Bob Marley and The Wailers, che in una recente intervista rilasciata per TMZ afferma che il rapper di Long Beach è colpevole di “uso fraudolento della personalità e del simbolismo della Comunità Rastafari”.

L’ Ethio-Africa Diaspora Union Council, il concilio dei Rastafari, ha inviato a Snoop una lettera di sette pagine riguardo il suo cambiamento di nome, la adozione di questa fede religiosa e il documentario “Reincarnated” sulla sua nuova vita.

La richiesta è che lui la smetta di farsi chiamare “Lion”, che paghi il “sostegno finanziario e morale" che avrebbe promesso e che chieda pubblicamente scusa.

Per ora Snoop non ha ancora risposto, vedremo quindi in seguito cosa deciderà di fare, ma una cosa è sicura: in un modo o nell’altro riesce sempre a far parlare di se.

Update del 25 Gennaio:

Ecco un video pubblicato oggi in cui Snoop parla della sua relazione con la leggende del reggae Bunny Wailer:

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Ed è arrivata anche la risposta di Rohan Marley, figlio di Bob, che difende Snoop Dogg:

“Il nome di nostro padre non deve essere menzionato in questo problema perché come un vero Rasta, lui vorrebbe abbracciare la reincarnazione di Snoop e dare il benvenuto alla positività. Perché condannare un uomo per il suo amore per il Rastafari e per Bob Marley ? Noi avevamo un buon rapporto con Snoop prima della sua trasformazione e lui continuerà ad avere la nostra benedizione ed il nostro supporto”.

Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".