26 Agosto.. Una calda serata di fine estate.

Nonostante l'afa e il locale non all'aperto la gente si riunisce davanti all'entrata dell'Estragon per vedere quello che sarà lo show per eccellenza e si respira l'ansia di coloro che sono venuti ad assistere allo show.

Unica data in Italia e per assistere al concerto di Ziggy Marley le persone vengono da varie città e avendo parlato con molti di loro sento che la carica è davvero molto alta.

Noto e mi fa molto piacere che si passa dai giovani alle persone più mature e vedere le differenze di età e regioni mi fa capire quanto le positive vibes riuniscono e uniscono per lasciare spazio solo alla musica.

La cosa bella di questi eventi è che si ha anche la possibilità di vedere e rivedere amici e conoscerne di nuovi.

L'emozione per il momento che si sta avvicinando è davvero una cosa unica. In quei momenti ci si scorda di tutto e di tutti e si pensa solo alla musica e gli scambi di opinioni sui vari artisti ci unisce e ci rende tutti uguali.

Durante l'attesa ho avuto occasione di ascoltare persone più mature raccontare ad altre persone di Bob, quasi ad aspettarsi un paragone con il padre .

I cancelli aprono alle 21 e la gente in fila, tutti molto ordinati e senza pressioni, si prepara all'acquisto del biglietto mentre dall'interno del locale si sente in sottofondo una musica in levare.. Sonorità reggae e stili diversi. Si avvicina l'orario del concerto e la musica aumenta di tono e sulle note di One Love Kaly Weed Dj set si presenta e uno dopo l'altro propone alcuni dischi reggae e di Bob Marley principalmente.

Sono le 22.30 quando la musica si interrompe e la luce si abbassa, i musicisti salgono sul palco. Un boato accoglie l'entrata di Ziggy sul palco che sulle note di Forward To Love da inizio ad uno show che per circa due 2 ore fa ballare e cantare il pubblico.

Alterna continuamente pezzi del nuovo album Wild And Free, stupendi pezzi come Changes , Wild And Free, Personal Revolution, a pezzi del padre come Forever Loving Jah, Jamming , Is This Love. Un boato continuo accompagna ogni inizio di canzone e l'apoteosi si raggiunge con Tomorrow People, Love is my Religion, Look Who's Dancing e Justice.

Sorrido e comincio a pensare che quel ragazzino che vidi in video e foto saltellare cantare e ballare ora è un uomo di 43 anni. Penso a Bob e come tante altre volte mi chiedo cosa avrebbe fatto e dove sarebbe arrivato se oggi fosse ancora insieme a noi a riempirci di good vibes.

Ho raccontato ad una persona poco prima del inizio del  concerto la performance acustica tenuta da ziggy alla Casa Bianca per il presidente Obama e la moglie Michelle davanti a pochi invitati .

Per tutta la durata del concerto ha una carica a cui non puoi sottrarti ed è per questo che il pubblico di giovani e "nostalgici " italiani e stranieri... Saltano, ballano e fanno il coro alle sue canzoni.

Prima dello show con molto piacere incontro al mixer l'engineer del suono Errol Brown, rivederlo mi ha fatto molto piacere ma ancora di più mi ha fatto piacere il fatto che mi ha riconosciuto fra tanti. Scambio con lui alcune parole; con me avevo un disco da fare firmare a Ziggy.. Un disco del 1986 Hey World.. Errol era presente nei crediti dell'album al mixer e dopo avermi detto che e' passato molto molto tempo da quell'incisione, mi firma volentieri la copertina.

Errol ha lavorato in molti album di Bob Marley e oltre ad essere una delle colonne portanti della Tuff Gong ora collabora e segue anche i figli di Bob. 

Il servizio e l'organizzazione sono stati eccellenti, anche se non poter essere liberi di immortalare l'evento con foto ha lasciato molti con l'amaro in bocca... Ma del resto è comprensibile in quanto la persona di cui si sta parlando è un grande della musica reggae.

Riuscire ad avere il suo autografo e una foto con lui per me è stato davvero emozionante e per questo ringrazio moltissimo il grande Errol che mi ha permesso di entrare con lui nel backstage a fine show altrimenti con la sicurezza che c'era la cosa sarebbe stata impossibile. E' stata una serata davvero indimenticabile... Un grande concerto che penso abbia lasciato a tutti i presenti un bellissimo ricordo.

Come gli ultimi concerti un elogio ai ragazzi dell'Estragon che si sono davvero coordinati bene, un ringraziamento all'ufficio stampa del locale e un ringraziamento a Ziggy per la foto che ha fatto con me, per avermi firmato l'album il cd e il biglietto ma soprattutto per l'emozione che ha regalato a noi tutti e ai "nostalgici " che hanno potuto, anche se pur brevemente, fare un tuffo nel passato.

Un grandissimo grazie a HIPHOPREC che grazie hai biglietti messi in palio mi hanno dato questa possibilità

Positive Vibes .

Alberto Baschieri