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Ceasar & PStarr - Intervista
Ceasar & PStarr: produttori Italia-USA
Intervista ai produttori Ceasar & PStarr, pronti a rilasciare a breve il loro nuovo disco War Music in collaborazione con artisti americani del calibro di Styles P e Kool G Rap.
Ecco cosa ci hanno raccontato riguardo la loro musica e il loro nuovo progetto.
1) Ciao ragazzi, presentatevi a tutti i lettori di HIPHOPREC.com. Chi sono Ceasar e PStarr?
Ceasar e PStarr sono in primis due amici che per caso si sono trovati a fare lo stesso lavoro e che (soprattutto) sempre per caso si sono trovati ad avere entrambi talento in quello che fanno. Scherzi a parte, siamo amici da 10 anni ed abbiamo le stesse passioni, niente di più. E si dice che il talento sia contagioso, no?
2) Quando e come è nata la vostra collaborazione che vi ha portato alla creazione della Ceasar Production?
Lavoriamo insieme da 3 anni. E soprattutto siamo amici da 10 anni. Collaborare è stata la cosa più naturale del mondo. Siamo semplicemente passati da "senti mi trovi un giro di basso figo per con questo sample" a "partiamo a fare qualcosa insieme da zero". Ormai siamo al punto di chiudere un beat e di non sapere chi ha fatto cosa. E soprattutto, ci siamo resi conto che quello che può fare uno solo di noi è nulla rispetto a quello che possiamo fare assieme. Ormai musicalmente non esiste uno senza l'altro.
3) Quale è il vostro background musicale? Quali artisti hanno maggiormente influenzato il vostro modo di fare musica?
Il nostro background musicale è simile ed è probabilmente il nostro punto di forza.
Non partiamo dall'hip hop e soprattutto non abbiamo come base l'hip hop italiano. Senza sminuire la scena italiana, intendiamoci, ci sono e ci sono stati in passato artisti incredibili nel nostro paese. Quello che stanno facendo i Dogo o Fibra sarebbe stato impensabile solo qualche anno fa, da parte nostra non hanno altro che estremo rispetto. Questa è una cosa che teniamo a ribadire dato che nel nostro piccolo (ormai non tanto piccolo, no?) già siamo stati definiti "snob" in diverse occasioni.
Semplicemente... Siamo entrambi innamorati del talento senza distinzione di genere, entrambi abbiamo ascoltato tanto (TANTO, davvero TANTO) heavy metal e rock ad esempio, entrambi siamo innamorati del Soul e più o meno di qualsiasi artista che abbia portato qualcosa di nuovo nel suo settore, qualsiasi esso sia.
Questo probabilmente è il nostro pregio maggiore, avere un background che non si restringe alle solite 4 cose ci ha dato la possibilità (almeno ad oggi) di poter spaziare fra sonorità che non hanno nulla a che fare fra di loro senza sentire la necessità di darsi un limite. Possiamo dire che i Dream Theater hanno avuto su di noi lo stesso impatto di produttori hip hop come Just Blaze o Timbaland, che siamo legati alle sonorità di gente che ha cambiato l'hip hop come Kanye West tanto quanto siamo legati a Curtis Mayfield, fino ad arrivare ai Daft Punk o Armand Van Helden passando per Herbie Hancock o Donny Hathaway.
Con PStarr alla chitarra e Ceasar alla voce (molto, molto stonata) possiamo farti facilmente mezza discografia dei Metallica o dei Nirvana a memoria. Lo sappiamo, non ve l'aspettavate.
4) Siamo impazienti per il rilascio di questo progetto, per quando è prevista l'uscita di War Music? E’ già stata stabilita una data ufficiale?
War Music teoricamente è un disco finito da mesi. MESI, più di un anno, quasi due. L'uscita è prevista per metà Luglio 2011, download gratuito. Siamo pii e misericordiosi.
5) Si preannunciano all’interno del disco numerose collaborazioni. Chi sono gli artisti che hanno partecipato alla creazione di War Music?
Gli artisti che hanno partecipato a War Music sono tanti. Soprattutto di New York, che per noi sta diventando come una seconda casa, ma anche di New Orleans o Atlanta o della Bay Area californiana. Non vogliamo dire tutto subito, ci piace l'idea che la gente rimanga sorpresa dagli artisti che siamo riusciti a coinvolgere in questo progetto.
6) Nei primi due singoli di War Music sono presenti le collaborazioni di Styles P e Kool G Rap. Come sono nati i featuring che saranno presenti nel vostro nuovo album?
Le collaborazioni sono nate in maniera abbastanza naturale, alcuni sono artisti con i quali avevamo già avuto la fortuna di lavorare, altri sono artisti ai quali è semplicemente piaciuta l'idea di far parte di questo progetto.
Nel tempo abbiamo creato legami forti con diversi artisti o etichette statunitensi e soprattutto abbiamo un punto di riferimento nel nostro manager, Enrico D'angelo (159 Management, Italian Job) che vive a New York ormai da anni e che è legato a diverse situazioni importanti oltreoceano.
7) Grazie al vostro lavoro siete spesso in contatto con artisti da altri Paesi europei e dagli USA. Come vedete la scena hip hop italiana in confronto alle realtà estere?
In Italia ci sono artisti strepitosi. Mainstream ed underground. E c'è un pubblico forse giovane ed un pò inesperto, ma sicuramente in continua crescita. Rispetto a quando abbiamo iniziato ad ascoltare e fare questa musica noi due le cose sono cambiate tanto E SICURAMENTE IN MEGLIO. Quelli che si lamentano di come vanno le cose sono quelli che non hanno avuto il talento o le palle di stare dietro ai cambiamenti.
Abbiamo artisti validissimi che vanno facilmente in Top 10 dei dischi più venduti, cosa impensabile solo pochi anni fa.
Abbiamo artisti che fanno musica di qualità, ti citiamo in primis Amir che è nostro fratello e collaboratore ormai di sempre ma ce ne sono a tonnellate. Tanto per fare un esempio recente, i dischi di Gue e di Don Joe e Shablo sono entrati direttamente in top 10. E sono dischi strettamente Hip Hop. Gente come Ghemon o Dargen viene premiata e lodata da gente che con l'hip hop non ha nulla a che vedere.
Il peggior nemico di questa musica in Italia siamo noi che ci stiamo in mezzo, sempre pronti a criticare, bistrattare e screditare. Se ognuno pensasse solo a fare il meglio che può saremmo tranquillamente allo stesso livello di paesi come Francia o Germania dove l'hip hop domina letteralmente le classifiche (e da anni ormai).
E soprattutto... Reppano o producono tutti. Abbiamo bisogno di qualche "semplice ascoltatore". Si, ok... Per fare una canzone hip hop basta un foglio ed una penna ed un paio di software che scarichi facilmente in 5 munuti da internet, non devi comprare qualche strumento come nel caso di un appassionato di rock.
Ottimo. Non vuol dire che devi reppare o produrre per forza. Invece sono tutti artisti o produttori.
Il fatto che sia abbastanza semplice avere in mezzi per fare questa musica non implica che sia semplice farla bene.
(Parole sante! N.d.R.)
8) Italia-USA, una tratta che ultimamente percorrete spesso. Sorge anche in voi il desiderio di realizzare l'American Dream?
Per noi non è un discorso di sogni. O almeno, non lo è più. Abbiamo letteralmente consumato We Are The Streets degli LOX a 18 anni. Fast forward a qualche anno dopo ed abbiamo 3 brani prodotti per Styles P in meno di un anno. Cose che 6 mesi fa ci sembravano impensabili oggi sono letteralmente ad una telefonata di distanza.
E sappiamo bene che (senza fare i falsi umili) siamo solo all'inizio, anzi probabilmente anche meno.
Però sentire una leggenda come Kool G Rap su un tuo beat, un beat per il quale ti ha fatto i complimenti, fa un certo effetto. Il rapper preferito del tuo rapper preferito, quello che ha influenzato (tanto) gente come Nas o Big Pun, almeno nei loro primi dischi.
E sappiamo che possiamo fare ancora altro, quindi perchè non provarci?
9) Avete già in cantiere ulteriori progetti futuri o collaborazioni con altri artisti?
Un altro disco come War Music non ci sarà. Mai più, sicuro come la morte. Ci troverete sicuramente su qualche disco italiano quest'anno. Ci troverete sicuramente sul nuovo disco di Amir e vi avvertiamo che saranno bombe una dopo l'altra. Ci troverete al cinema con Amir molto presto, ma ancora non possiamo dire molto a riguardo.
Per quello che riguarda gli States... Ci sono un milione di cose in ballo, con calma verrete a sapere tutto quello che succederà, sperando che vada sempre meglio.
Shout-out a Enrico D'Angelo, Fabrizio Conte, Amir, E Money, Rudy, Deegetall, Dirty Mo', (FREE) Jakal, Rigon, Rico, Darkangel, le nostre famiglie e chi c'è stato sempre davvero. 1.
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