In occasione della pubblicazione dell'album ufficiale Come Dio Comanda, HIPHOPREC.com intervista Nex Cassel, nuovo acquisto dell'etichetta discografica Unlimited Struggle.

1. Ciao Nex. Come Dio Comanda è il tuo primo disco ufficiale. Come è stato lavorare per un album dopo molti tape di successo come la serie "Tristemente Noto" ? Come sta andando?

Lavorare ad un album è molto faticoso ed impegnativo, sopratutto per uno come me, perché ci sono tante cose da far quadrare e da controllare.

Io registro continuamente e ho continuato la mia routine anche durante la lavorazione del disco, con le differenze che mi trovavo in Sicilia e che un'etichetta stava aspettando il materiale.

Ho lavorato con tanti produttori bravi e il disco rappresenta quello che in questo periodo mi piace ascoltare, non è un album particolarmente personale dal punto di vista musicale, infatti io non ho prodotto quasi nessuna musica, ma fare un disco così era quello che volevo in questo momento, per dare continuità con la roba dei mixtape e perché volevo fare un disco per gli appassionati di rap e non solo per gli appassionati di Nex Cassel.

2. Il disco è uscito per l'Unlimited Struggle. Come è collaborare con uno dei collettivi più forti del nostro Paese?

Io faccio le mie cose come sempre, Adriacosta è la mia famiglia.

Unlimited è una realtà stilosa e Shocca è prima di tutto un amico ed un'artista che stimo oltre ad essere un pezzo di storia, avercelo come direttore artistico mi sembra una buona cosa. Inoltre abbiamo le giacche più fighe della fottuta penisola!

3. Qual è secondo te la traccia meglio riuscita nel disco e a cui tieni maggiormente?

Penso che sia "Come Cera", ma forse solo perché non pensavo minimamente di fare un pezzo con quell'atmosfera, magicamente rilassata.

E' stato proprio bello scrivere quella canzone, nel relax della base, perso nei fumi e negli odori del mio appartamento nel centro vivace di Palermo!

4. Quanto "street knowledge" è presente all'interno di Come Dio Comanda?

Il minimo indispensabile! Io non critico mai nessuno, ma certa gente ascolta rapper che hanno meno palle di qualunque ragazza che ho avuto. Dai cazzo!

5. Tu sei attivo da metà degli anni '90. Raccontaci un po' il tuo percorso, soffermandoti sulle cose più belle e sugli ostacoli che ti sei trovato davanti in questa tua carriera.

All'epoca non si faceva questa roba con esibizionismo, ma con un qualche tipo di rabbia, l'ambiente era sotterraneo e non interessava il successo ad ogni costo, ma lo spaccare il culo ed essere meglio degli altri. La cosa bella? Io sono ancora cosi

6. Qual è l'album o la canzone che ti ha fatto dire “amo l’hip hop”?

In Italia credo SXM. Guarda che fine ha fatto Neffa, di certo non un buon esempio. Paese di merda che rende sfigati anche dei King.

7. Quali sono, invece, le canzoni che possiamo trovare nel tuo lettore mp3 in questo periodo?

Action Bronson, French Montana, Juelz Santana, Wu Block.

8. Hai già in mente qualche progetto per il futuro? C'è la possibilità di vederti al lavoro di un disco targato MicroMala?

Sto facendo un EP con Gionni Grano Duro che è quasi pronto e il disco di Adriacosta, che sono progetti in cui mi prendo bene e mi diverto a stare in studio con tanta gente strafuori. Per quanto riguarda le mie cose soliste sappiate che bolle sempre tanta roba nelle mie pentole infernali, ma ho bisogno dell'affetto dei fan, per cui cacciate due soldi che siamo poveri, anche se per qualche motivo ce la caviamo bene.

9. Info, contatti e saluti.

Grazie a voi, seguitemi sul mio sito www.nexcassel.it e sui vari social.

Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".