- Categoria: Rap Italiano
- Scritto da Lorenzo
Nasce Karkafam: crew multilingue e internazionale ideata da Karkadan
Karkafam è una crew composta da artisti europei, africani e arabi, per lo più residenti in Italia. L'ideatore, Karkadan, oltre a volti già conosciuti, ha coinvolto in questa nuova esperienza rapper e produttori musicali giovanissimi. In principio l’artista tunisino, già membro della Dogo Gang, ha proposto a quatto suoi collaboratori di fiducia di unire le forze: oltre a Maher Big Jemel, suo fratello, Yung Lee Da Finest, beatmaker algerino che risiede a Roma, Shanti, cantante reggae dancehall siciliano di stanza a Torino, e Distramed, rapper tunisino di Parigi. Karkafam non è solo espressione musicale: figure artistiche e professionali di vario tipo contribuiscono a dare forma a un progetto che, sia in studio sia sul palco sia a livello visivo, vuole dire la sua non solo in Italia. Non a caso i membri preferiscono definirsi una “setta”, per differenziarsi da altre esperienze. Dal nucleo di partenza, subito dopo la nascita, Karkafam si è ampliata e la lista completa dei membri è la seguente:
MC: Karkadan (TUN) / Shanti (IT) / Fankam (CMR) / Distramed (TUN) / Negro del deserto (EGY) / Frank The Specialist (IT) //
Produttori musicali: Yung Lee Da Finest (ALG) / Redo (IT) / Dj Fais (IT) / G. Martini (IT) //
Arti visive: Max Mantova (IT) / Shanti (IT) //
Organizzazione: Maher Big Jemel (TUN) / Aldo Toodog (IT) //
Un incontro di generi, generazioni e accenti diversi, capaci di convivere grazie a un’affinità di intenti e concezioni artistiche, e grazie alla condivisione delle rispettive esperienze. Toni dark e cupi - un po’ come una branchia in voga del rap francese - se la vedono con aperture reggae dancehall, influenze musicali africane si fondono a ritmi urban di ultima generazione come il trap. Nei testi inoltre si trova un connubio tra italiano, arabo, slang e dialetti.
Il primo singolo, Karkafam, che anticipa l’uscita di un mixtape, è un biglietto di presentazione. Le voci di Karkadan, Frank The Specialist, Shanti, Negro del deserto e Fankam si alternano su una base trap piena di tensione firmata da un amico della crew, Low Kidd, producer milanese che da qualche anno compie sperimentazioni sonore riscuotendo consensi non solo all’interno della scena hip hop.