“Chicco e Spillo 2.0″ è il terzo videoclip estratto dall’ultimo album di HegoKid “Il suono del peccato”.

Il brano è dichiaratamente ispirato alla famosissima “Chicco e Spillo” di Samuele Bersani, pubblicata nel 1992, che in questa rivisitazione in chiave rap viene completamente rinarrata con un testo attualissimo e del tutto originale.

“Chicco e Spillo” hanno la capigliatura, i vestiti, gli orecchini e la mentalità dei giovani delle periferie italiane nel 2012. La stessa voglia di rivalsa, la stessa insoddisfazione generale e la stessa voglia di ricevere dalla vita senza dovergli nulla in cambio.

“Chicco e Spillo 2.0″ è un perfetto storytelling d’azione, con tanto di rapina e inseguimento da parte della polizia, con un finale chiaro ma non del tutto esplicito, proprio come nella versione di Samuele Bersani.
Il videoclip è uno dei pochissimi casi di cortometraggio di animazione per quanto riguarda il settore musicale rap/hip hop italiano, caratteristica che contribuisce ad arricchire il valore artistico del brano in questione. Chicco e Spillo, diventano dei cartoon, come anche l’autore del brano HegoKid, che compare mentre canta la canzone da
vivo in un mondo ricreato totalmente dalla fantasia, tanto vero e concreto quanto surreale e immaginario, soprattutto nella chiusura, in cui i due protagonisti si ritrovano sospesi nell’universo.
Troppo spaventati per resistere alle fiamme degli inferi e troppo invadenti e pieni di sè per essere accettati da una società estranea e totalmente differente da quella in cui viviamo, come potrebbe essere quella di un altro pianeta.