facebook  twitter  vimeo  YouTube  

Menu

Fabri Fibra escluso dal concerto del Primo Maggio

fabri_fibra

 

A quanto pare anche quest'anno il rapper Fabri Fibra non salirà sul palco dell'annuale Concertone del Primo Maggio.

La motivazione di questa scelta? I sindacati confederali e gli organizzatori dell'evento hanno ricevuto forti pressioni da parte dell’associazione D.i.re contro la violenza presieduta da Titti Carrano che ha formalmente richiesto di rimuovere il nome di Fabri Fibra dalla scaletta del concerto del Primo Maggio.

I testi delle canzoni di Fabri Fibra risultano contenere troppi messaggi omofobi, sessisti e misogini e quindi non argomento adatto al tradizionale Concertone del Primo Maggio.

 

 Fibra ha prontamente risposto alle accuse mosse contro di lui scrivendo anch'egli una lettera aperta nella quale afferma:

"Il rap, come il cinema, racconta delle storie, alle volte crude alle volte spensierate. Spesso le rime e il rap servono per accendere i riflettori dove c’è il buio. Il rapper non prende una posizione sulla canzone che scrive: è l’ascoltatore che è costretto a riflettere e a prendere una posizione. Nemmeno Quentin Tarantino, con i suoi film spesso crudi, crede o incita alla violenza; quella non è la realtà. I suoi film non sono documentari. Il rap segue lo stesso principio…"

e poi aggiungendo sulla propria pagina facebook: 

"Concertone del Primo Maggio in Piazza San Giovanni: nemmeno quest'anno sarò su quel palco. Mi sembrava strano. In effetti, l'invito entusiasta da parte di Marco Godano mi aveva sorpreso, era una bella novità. Invece poi non sono gli organizzatori che decidono chi suona in piazza. Nei miei testi forse non tutti ci leggono l'impegno politico o sociale necessario per eventi del genere. Nel 2013, per alcuni, il rap e i suoi meccanismi artistici sono ancora da interpretare e da capire fino in fondo. Qualcuno voleva che io suonassi e qualcuno no. Nonostante il tentativo, non si fa nulla. Il Primo Maggio è ancora soggetto a certi schemi che in altri circuiti live non ci sono o comunque non ci sono più. Penso in ogni caso che i concerti siano una bella occasione per i ragazzi di vivere esperienze musicali reali. Ci vediamo comunque in tour quest'estate e quest'autunno."

 

Author: Lorenzo