A Settembre 2014 saranno 18 anni che il rapper Tupac è stato ucciso a Las Vegas, Nevada. Nonostante siano passati molti anni da quella notte i dettagli riguardanti il caso sono ancora molto pochi.

Chris Carroll, agente di polizia in pensione, è stato il primo agente ad arrivare sul luogo della sparatoria ed ha deciso di raccontare cosa ricorda di quella notte.

"Stavo guardando Tupac e lui stava cercando di urlare a Suge (Knight, NDR). Gli ho chiesto 'Chi ti ha sparato? Cosa è successo? Chi è stato?'. Lui mi ignorava. Mi fissava, ma continuava a cercare di urlare a Suge. Gli chiesi ancora 'Chi ha fatto questo? Chi ti ha sparato?', ma continuava ad ignorarmi. E poi, tutto ad un tratto, ho visto il suo volto, i suoi movimenti cambiare. Lottava per parlare. Mi aspettavo qualcosa del tipo 'Sono in pace'. Mi guardò dritto negli occhi e allora gli chiesi 'Chi ti ha sparato?'.

Fece un profondo respiro ed aprì la bocca. Pensai che fosse pronto a collaborare, ma le parole che uscirono dalla sua bocca furono 'Fuck You'.

Dopodichè cadde in stato di incoscienza ed arrivarono i soccorsi dell'ambulanza che lo portò in ospedale".