- Categoria: Eyes On The Game
- Scritto da Giuseppe
Nas e Drake protagonisti del documentario "Obey Your Thirst"
Recentemente l'azienda produttrice della celebre bevanda Sprite ha deciso di tornare alle sue origini quando il marketing intorno al prodotto era quasi integralmente collegato all'hip hop e al mondo che vi ruotava intorno. Per questo motivo l'azienda, insieme con il celebre magazine Fader, ha condotto una serie di interviste (raccolte nella forma di documentari intitolati "Obey Your Thrist") ad alcuni grandi nomi della scena e, tra queste, vi proponiamo quelle di Drake e Nas.
Drake si è soffermato su come l'odierna scena musicale non si accontenti più di MC con buoni testi e buone rime. Secondo il rapper canadese infatti, oggi più che mai è necessario che l'artista sia versatile e capace a fondere più stili nelle sue canzoni per poter intrattenere il pubblico.
Nas ha invece raccontato l'impatto che il rap ebbe su di lui quando era solo un bambino nel Queens. Il rap era, per lui come per molti altri, qualcosa di incredibile e riuscì a far nascere in lui il desiderio di fare qualcosa di grande con quel mezzo di comunicazione rappresentato dalle rime. Il rapper del Queens si è soffermato particolarmente sul suo sogno di far sentire la propria voce e di aprire le porte ad un'intera nuova generazione di MCs. Considerando la carriera dell'MC, possiamo dire che ha tranquillamente raggiunto l'obiettivo.