- Categoria: Hip Hop Got Talent
- Scritto da Emanuele
Philosophy, il nuovo album di Ness e Fabio Musta
E’ uscito da pochi giorni, in copia fisica e su iTunes, il nuovo disco del rapper salernitano Ness, vecchia conoscenza di HipHopRec.com, classe ‘Novanta… ma con una fotta da Sessantotto.
Ness si è recentemente trasferito a Torino e, nonostante il disco sia ormai uscito, non sta un attimo fermo… è a costante lavoro in BM Records (BACK MOVEMENT RECORDS, etichetta che nel proprio roster ospita artisti come Mastafive, Lefty, Maury B, Nill ecc..).
Per essere il primo disco da solista Ness non ha badato a spese in fatto di stile: 15 tracce senza tempo. E’ proprio così. La lunga e sudata gavetta, evidentemente, ha formato con solide fondamenta questa giovane promessa del rap italiano.
Ascoltando il disco di Ness riscontriamo che le tracce sono musica imprigionata nell’ambra, immuni dall’assoggettamento temporale. Lo stile, le produzioni, il flow. Tutto. E’ un progetto che sarebbe potuto uscire dieci anni fa –e, fin qui, nulla di così impossibile– come –ed ecco qui lo spessore artistico!– tra dieci anni. Quando riesci a produrre un disco “senza età” dimostri di essere partito con il piede giusto.
Il novantanove per cento delle tracce sono prodotte da Fabio Musta, beatmaker e soundengineer di fama internazionale, noto per essere stato il primo producer italiano a firmare un contratto con l’etichetta discografica americana Babygrande Records. Pochi featuring però, sicuramente, firmati dalla crème della scena: Tormento e Rayden.
Inutile fare spoiler sui contenuti, commetterei un torto enorme all’ascoltatore e gli rovinerei la sorpresa. Ness racconta spaccati di vita in quattroquarti, con una metrica invidiabile. Solamente un caldo consiglio: per gli amanti dei Quattro Elementi è un disco, senz’altro, da ascoltare.