- Categoria: Recensioni
- Scritto da Emanuele
Marracash - Status (recensione)
«Hey, hey, hey, hey! Momento, momento, momento»... Peter Griffin, in questo momento, direbbe a Loys che questo non è il suo bicchiere di Batman. Bene: se avesse ascoltato Status di Marra, in uscita oggi, avrebbe detto —senz'altro— che questo non è il solito disco rap. C'è tanta di quella novità nel concept di questo disco (quella novità che funziona, però! Quella che, potenzialmente, piace a tutti) che l'attesa è stata lautamente ripagata.
Un'altra domanda che sorge spontanea nella testa dell'ascoltatore è «oh, ma con tutti questi flow, quanti siete?». Marra ha confermato di essere il king del flow: ne possiede talmente tanti da poterli distribuire anche ai meno fortunati che non ne hanno proprio.
Status è un disco che, già dal primo ascolto, ti dà una manata in faccia e ti fa girare per tutti gli ottanta minuti della sua durata. È un disco nuovo in Italia: non perché è appena uscito; ma perché è proprio fresh. Nessun altro lo ha ancora fatto.
I possibili tormentoni racchiusi nella tracklist sono N, che tendono, potenzialmente, a infinito. Tutti i featuring sono esagerati. Molla tutto e va a comprarlo, fa un favore alle tue orecchie.
110&lode. King indiscusso.