Soundcloud è un sito web/applicazione di musica fondato a Berlino nel 2007, che permette agli artisti di caricare brani in altà qualità e condividerli facilmente su qualsiasi social network. Per essere utilizzato è necessario registrarsi, gratuitamente, o a pagamento con una serie di benefici in più, a partire dalla maggiore quantità di brani caricabili sul proprio profilo. Insomma una gran bella invenzione per la musica no?

All’estero se ne sono accorti da tempo, tantissimi ragazzi ascoltano Soundcloud dall’app sui propri smartphone più di Spotify e migliaia di artisti ad oggi esplodono grazie a Soundcloud, che è diventato un vero laboratorio musicale mondiale. Anche le più grandi etichette del mondo e i più grandi artisti monitorano il sito ininterrottamente per trovare nuovi talenti.

Tanto per fare un esempio, Chance The Rapper è uno tra i tanti che è arrivato al successo utilizzando molto Soundcloud, dove il suo celebre mixtape "Acid Rap" è tra i più ascoltati.

Tuttavia la sua forza non sta solo nel dare esposizione agli emergenti, ma anche di creare un contatto diretto tra la musica dell’artista nella sua forma più pura e l’ascoltatore, e quindi di permettere anche agli artisti già noti di condividere la propria musica liberamente con i suoi fan senza dover passare dalle etichette (non sempre almeno). se non ci credete pensate che un artista del calibro di Kanye West ha deciso di condividere sulla piattaforma alcuni degli estratti da "The Life Of Pablo", uno degli album più attesi dall’industria musicale del 2016.

In sostanza, ormai ovunque, in Europa o negli Stati Uniti, il servizio ha permesso di creare una vera e propria community musicale dove gli artisti condividono brani e si mettono in competizione l’uno con l’altro su una piattaforma accessibile a chiunque. Inoltre a differenza di YouTube la “sfida” avviene qui tra musica e musica, brano e brano. L’immagine di un artista che è ciò che con YouTube arriva, qui è assente. Non importa se sei bello o sei uno sfigato senza denti, “conta la musica zio”. Tutto ciò permettendo ai grandi artisti di avvicinarsi al pubblico, e agli emergenti di avvicinarsi ai grandi, con enormi benefici per la scena musicale che ha così la possibilità di fornire quotidianamente materiale nuovo e artisti nuovi da seguire. Il ritorno economico non è l’importante qui, ma è importante il pubblico che un artista ha la possibilità di crearsi.

“Si ok ma è meglio YouTube”. Siete proprio sicuri che a tutti gli artisti piaccia dover comparire nei video, spendere soldi (spesso pochi, in confronto a quelli de budget degli artisti in major) per video che non sanno nemmeno se piaceranno, o caricare il proprio materiale per cui lavora un’infinità di ore, ad una qualità scadente? Perché invece non condividere la mia musica, che è cio che a me, artista, interessa di più che arrivi, senza alcun video e per un pubblico che può capirla anche meglio, visto che Soundcloud è per la musica ed è meno generalista rispetto a YouTube?  

Senza contare che a differenza della piattaforma di Google, dove se le views sono poche, il video è difficile che venga visto, la possibilità offerta da Soundcloud di fare “repost” di un brano su qualunque profilo, farà girare la mia musica su molti profili e comunque chi vorrà potrà comunque condividere la mia musica sui social.

Ora, se ci sono tutti questi benefici, perché in Italia stenta a decollare tra gli artisti questa piattaforma? Perché il rap, che comunque è stato il genere più all’avanguardia anche nell’esplosione della musica su YouTube, non sfrutta questa grande possibilità di crearsi la propria community musicale, con, ad esempio, mixtape che girano tra un profilo e l’altro e giovani rapper che vengono scoperti e lanciati dai più grandi come succede ovunque?

Perché la nostra scena non sfrutta la possibilità di crearsi un vero e proprio habitat su Soundcloud? Perché per ascoltare un mixtape dobbiamo aspettare il free download quando chiunque ascolta musica in streaming?

Di fatto poi i profili Soundcloud alcuni rapper italiani ce li hanno, tanti emergenti lo usano fino a quando non trovano i soldi per fare un video su Youtube mentre i più noti non lo gestiscono di persona, caricando semplicemente singoli, giusto perché li devono mettere, ma di fatto non c’è “movimento” sul sito.

Questa è una grande occasione non sfruttata per tutta la scena, un’occasione che andrebbe sfruttata per creare una scena più attiva, competitiva e anche seguibile più facilmente. Tanti rapper spesso si lamentano della mancanza di spazio per il rap in Italia, Soundcloud lo può diventare, e il rap in Italia dovrebbe mostrarsi all’avanguardia come è sempre stato e iniziare a sfruttare le opportunità offerte dal sito berlinese.

Author: Gabriele

"This is my canvas, I’ma paint it how i want it baby” (J. Cole).