- Categoria: Eyes On The Game
- Scritto da Matteo Da Fermo
Il rap è il genere più ascoltato nel 2017 negli Stati Uniti
Circa un anno fa, ad un evento nel quale era riunita buona parte della scena rap italiana, mi ritrovai a parlare con uno di loro riguardo un interrogativo che credo tutti ci siamo posti almeno una volta: quanto durerà il rap in Italia a questi livelli? Come facilmente immaginabile non arrivammo a una conclusione, ma eravamo entrambi d'accordo nel dire che una situazione tale, per il nostro amato genere, non è mai stata registrata in Italia.
Effettivamente nemmeno il discografico più importante d'Italia saprebbe rispondere alla suddetta domanda, sia perchè il mercato musicale attuale sfugge a qualsiasi previsione e sia perché è un genere ancora abbstanza giovane nello stivale italiano; senza un passato solido, senza una storia, è impossibile provare a prevedere qualcosa. Basti pensare all'ultimo singolo di Fabri Fibra ("Pamplona" con Tommaso Paradiso): per quanto fosse evidente da subito che eravamo di fronte a una hit, non so quanti avrebbero scommesso sul fatto che il brano sarebbe diventato il più trasmesso dalle radio italiane nelle scorse settimane.
Negli Stati Uniti la situazione è ben diversa, è li che è nato il rap ed è lì che continua ad evolversi quotidianamente. Credo inoltre che sia infatti innegabile che il paese stellato abbia spesso guidato quella che è stata la vita culturale e artistica di tutto il mondo - anche al di là della musica - anticipando movimenti e tendenze.
Proprio per questo motivo la notizia del giorno può essere importante per tutti gli amanti della doppia H nel mondo: l'agenzia statunitense Buzz Angle Music - volendo fare un paragone è una sorta di FIMI americana - ha pubblicato il report relativo all'industria musicale U.S.A. per la prima metà del 2017.
Il risultato - che è stato anche pubblicato da Paola Zukar - è il seguente:
La classifica tiene conto di diversi indicatori e di tutte quelle che sono le modalità al giorno d'oggi per ascoltare o comprare musica.
Il risultato, comunque è notevole: per quanto sia rischioso affermare che tale classifica possa spingere le industrie musicali del resto del mondo nella stessa direzione, crediamo che sia anche vero che in futuro il rap possa andare ancora oltre, più di dove sia già spinto ne nostro paese e nel resto d'Europa, anche grazie ai servizi di streaming.
Staremo a vedere.