Un mash Up tra Nunzio e Lama Islam.

Intervista al gruppo rap bolognese Mic Meskin composto da Nunzio e Lama Islam.

1.Iniziamo con una domanda oramai di rito: raccontateci la vostra storia e come vi siete avvicinati al mondo hip hop.

- Nu’nzio “Sono Nato ad Imperia negli anni 80 e cresciuto nel campetto del rione nel quartiere Ex Ferriere zona in via di sviluppo. Mi sono avvicinato all' hip hop circa a 15 anni attraverso l' aereosol art ed iniziando ad ascoltare solo rap: Mobb Deep, Capone Noreaga, Joe Cassano e gli altri. A quei tempi era molto differente da oggi non c'era internet, niente Youtube, forum e se volevi vedere dei pezzi dovevi andare a Genova, Nizza, Milano,Torino o Bologna e lo stesso dovevi fare per avere le prime Sparvar o Montana Skinny Fat o Graffottism. Piano piano ho abbandonato il writing ma nel frattempo avevo già iniziato a scrivere i primi testi e per avere le strumentali era lo stesso dovevi andare a Genova o Milano ecc.

Dal 99 mi sono trasferito a Bologna dove ho avuto modo di avere più stimoli e l' opportunita' di confrontarmi ed evolvermi. Con l'ingresso in PMC sono usciti i primi brani e iniziate le collaborazioni sino a fondare con Lama Islam i "Mic Meskin"e successivamente un vero e proprio street team Mic Meskin Commando.”

- Lama “La mia storia e’ molto simile a quella del mio socio, ero piccolo nel 90 e andavo sempre in francia dove ascoltavo i primi gruppi rap, mi sentivo come loro† mi rappresentavano e dicevano il vero. Da li ho iniziato a fare freestyle e a provare a scrivere.”

2.Come è nato il vostro rapporto con Inoki? Avete qualche aneddoto a riguardo da raccontarci?

Inoki ha vissuto ad Imperia sino a 14 anni e nonostante avessimo molti amici in comune, giocato nella stessa squadra di calcio e frequentato lo stesso centro sociale non ci frequentavamo. Poco dopo che lui si è trasferito a Bologna venne qualche giorno di nuovo a Imperia, e li tramite un amico in comune ci conoscemmo. Ai tempi io dipingevo, cosi' quando veniva ad Imperia facevamo qualche lavoretto in giro per la provincia. Nel frattempo io andai qualche volta a Bologna e conobbi tutti i ragazzi PMC, Gianni Kg, Pazo, Flef, il grande Joe Cassano (RIP), Sherif e tanti altri.

Nel 99 mi trasferii definitivamente a Bologna e li conobbi tutti gli altri, tra cui il primo fu Issam Lama Islam poi Royal Mehdi, Mo' Pasha', Mohamed, Gora, Shablo, Rischio, con i quali iniziai a scrivere i primi testi e registrare le prime strofe ai tempi abitavamo tutti in Mazzini ci si beccava tutti i giorni erano altri tempi .........

Lama “conoscevo Joe Cassano e sapevo che era in crew con inoki e dopo la sua morte un nostro amico writer (ventu) ci ha fatti incontrare perché diceva che dovevamo fare musica assieme cosi, alla fine, siamo diventati piu che fratelli.”

3. Cosa ne pensate dei fatti di cronaca che negli ultimi giorni stanno avvenendo in alcune città italiane e che hanno come protagonisti gli immigrati?

Quello che pensiamo su questi argomenti e' proprio quello che emerge dai nostri testi, ossia il contrasto ed il connubio tra culture differenti che vivono nella stessa nazione nelle stesse città nello stesso palazzo nelle stesse strade, frequentano le stesse scuole, ecc. Per noi chi e' a capo del sistema, chi fa le leggi, cerca di metterci uno contro l'altro, ma bisognerebbe solo cercare di lavorare insieme per raggiungere obbiettivi comuni.

I fatti di cronaca a cui ti riferisci credo non ci sia neanche bisogno di commentarli ma solo di fare in modo che non si ripetano più perché sono l'esempio dell'esasperazione di chi subisce continuamente ingiustizie.

4.Il vostro nuovo progetto s'intitola "Commando". Spiegateci la scelta di questo titolo.

Mic Meskin e' il nome del gruppo formato da Nunzio & Lama Islam. Col passare del tempo si sono uniti Inoki, Ciro, Mc Casaui, Gora Graziano, diventando un vero e proprio commando oltre che street team. Nel disco le collaborazioni sono tutte di gente del "commando" e quindi abbiamo semplicemente deciso di chiamarlo cosi'.

5.Nel nuovo album il tema di fondo che accompagna quasi tutti i vostri brani Ë una forte critica alla società. Vi va di raccontarci qualcosa della realtà da cui provenite?

Nunzio: io sono nato e cresciuto nella provincia di Imperia che pur essendo a nord potrebbe essere tranquillamente considerata una succursale del sud in quanto oltre a essere abitata per la maggioranza da immigrati dal sud Italia ha parecchie problematiche simili: dalla disoccupazione all’arretratezza socio economica. Lama Islam e' nato in Marocco a Ksar el Kibir e si e' trasferito in Italia a Bologna nell' 89.Pur provenendo da culture differenti ci siamo trovati ad affrontare diverse problematiche, che sono poi quelle che si trova ad affrontare la maggior parte delle persone,solo che nel nostro caso emergono differenze che magari da stessi punti di vista non emergerebbero.

6.Voi che siete "Bolo Giants" presentateci la scena hip hop bolognese.

Bologna è stata per anni la capitale dell' hip hop italiano, dagli Isola Posse ai Cammelli FCE, Sangue Misto, PMC, Joe Cassano, Inoki. Per un po' si è spenta anche come conseguenza dei cambiamenti radicali della città stessa: molti gruppi sono comunque rimasti attivi solo che non essendo Bologna centro mediatico come Milano o Roma è rimasta un po' tagliata fuori dal mercato di massa. Resta comunque centro importante per l' hip hop in Italia e ora più che mai c'è fermento e si respira aria di cambiamento ,sembra che un po' di cose si stiano muovendo sia a livello di eventi che di produzioni...................

7.Nel brano "Bona Là" del quale presto uscirà il video è presente anche Havoc dei Mobb Deep. Come è nata questa collaborazione?

La Collaborazione con Havoc & Big Noyd (Mobb Deep) è nata spontaneamente, ci siamo conosciuti quando loro sono venuti a suonare a Bologna e siamo stati qualche ora in "relax" in giro per la città poi siamo andati a casa di un nostro amico con un po' di macchine per poter registrare, abbiamo messo su un pezzo da noi già registrato, "Bona Le'' che è piaciuto subito, cosi si sono messi a scrivere e hanno registrato una take ciascuno sullo stesso pezzo.

La sera siamo andati al Link per il live e abbiamo aperto la serata. Penso che pochi artisti del loro calibro siano ancora disponibili a collaborare con altri senza mettere la parola denaro davanti a tutto, ed è proprio per questo che gli va il nostro massimo rispetto.

8.Con quali altri artisti nazionali o internazionali vi piacerebbe collaborare?

Sono tanti gli artisti con cui vorremmo collaborare, quelli con cui siamo cresciuti che ci hanno trasmesso questa cultura, ma penso che queste cose debbano nascere spontaneamente, senza mettere davanti alla musica solo gli aspetti commerciali, ma con la stima reciproca sia sotto l'aspetto artistico che umano. Siamo comunque in contatto con alcuni artisti d'oltreoceano si prevedono quindi collaborazioni future.

9.Avete già nuovi progetti in cantiere per il futuro?

E' già pronto un mixtape che si chiamerà "lega Nord Africa" con Mic Meskin, Inoki, Mo' Pasha', Mc Casaui, Royal Mehdi, Gora, Ciro, e molti altri. Inoki sta lavorando ad un suo progetto oltre che ad un sito superstreet.it ed un film. Ognuno di noi e' al lavoro e alcune tracce aspettano solo di uscire. Stiamo lavorando al video del terzo estratto dall'album, ed un Cortometraggio che verrà girato tra Marocco e Italia. Tra non molto sarà disponibile la linea d'abbigliamento "Renim" di Lama Islam e quella Bolo Wood e Mic Meskin stay tune.......... .

10.Chiudiamo l'intervista con un messaggio a tutti i vostri fans e a tutti coloro che ancora non vi conoscono.

Alle nuove generazioni diciamo di tenere duro qualsiasi sia il colore o la provenienza. Non tacere le ingiustizie ma fare in modo che arrivino a più persone possibile in modo tale da unirsi per un obbiettivo comune. Cercare di convivere con culture e realtà a volte differenti in modo tale che si avvii un a vera integrazione. L'Hip Hop e' la cultura da cui dovrebbe partire questo tipo di messaggio. A chi non ci conoscesse possiamo solo dire che la nostra musica esprime il vero, racconta la realtà quotidiana,parla di una società in continua evoluzione e sempre più multietnica, tutto questo si fonde si nelle atmosfere dei beat che nelle liriche dando origine al suono dei Mic Meskin.