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  • Categoria: Interviste
  • Scritto da Hip hop

Brusco - Intervista

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Il Boss Della Dancehall.

HIPHOPREC.com ha intervistato Brusco in occasione dell'uscita del suo nuovo album Fino All'Alba.

 

1) Ciao Brusco, cominciamo subito parlando del tuo album Fino All'Alba. Che significato ha per te questo nuovo disco?

 

Fino all’alba rispecchia al 100% il mio modo di essere ed il mio modo di comporre musica. Nelle 10 tracce prodotte da Nitelite ci sono la passione, il flow, le melodie, l’impegno e l’ironia che da sempre caratterizzano le mie canzoni.

Tuttavia le metriche e le sonorità del disco sono decisamente al passo con i tempi, li dove per tempi mi riferisco ovviamente a quelli giamaicani, OSSIA, l’epicentro nel mondo del reggae/dancehall.

 

 

2) L'album è composto da 10 tracce. Quale di queste è quella che ti rappresenta maggiormente?

 

Tutte allo stesso modo. Lo dico sempre , le mie canzoni sono parti di me e ognuna di esse mi piace e mi rappresenta allo stesso modo, altrimenti non le pubblicherei. Dal cazzeggio di “Fino all’alba” e “Metà della tua età”, all’intimità di “Amore non so” passando per la rabbia di “Più mi buttano giù” e “Falso” per arrivare all’impegno di “Un uomo è solo un uomo” e “Il meglio di me” per arrivare all’ironia di “Intollerante” e “i tre porcellini” ci sono tutte le sfaccettature dhe compongono il mio carattere Diffido da quegli artisti che inseriscono nei propri cd 2 singoli per le radio e altre 8 canzoni tanto per completare il disco.

Per me ogni pezzo è un singolo, e non certo un singolo per le radio, almeno quelle “mainstream”, con cui la mia musica ha poco a che vedere.

 

 

3) Qual'è il messaggio dietro il brano ironico Tre Porcellini? Cosa ne pensi della situazione in cui si trova l'Italia in questi ultimi tempi?

 

Mah…il messaggio è chiaro, basta ascoltare la canzone. Non voglio certo cadere nell’antiberlusconismo fine a se stesso, perché ormai è scontato e banale come il belusconismo stesso. Non si tratta di politica ma di costume. OSSIA, in Italia , essendoci sempre meno possibilità di lavorare e di essere apprezzati per la propria formazione e le proprie capacità, sempre più persone, specie di giovane età, cercano una scorciatoia per fare successo o diventare ricchi.

C’è chi punta sul proprio corpo, e la sua eventuale mercificazione, chi a fare il pagliaccio nei reality show, chi cerca di sopraffare il prossimo con ogni mezzo necessario. Servono, a parer mio, oltre a maggiori prospettive e garanzie per il futuro dei giovani, valori, educazione, serenità nell’affrontare la vita (che non deve necessariamente portare milioni di euro o chissà quale successo) e assolutamente una classe dirigente onesta, capace e che soprattutto abbia a cuore il benessere degli italiani.

 

 

4) Che aspettative nutri per la title track dell'album Fino All'Alba? Sarà la tua nuova hit come lo fu Erba Della Giovinezza?

 

Credo di si, già la cantano tutti ai miei concerti. Ma cnhe altri brani come “Amore non so”, "i tre porcellini”, “Il meglio di me”, “Intollerante” sono già dei forward garantiti durante i miei show. E la cosa mi sorprende perché solitamente per valutare la popolarità di un cd serve più o meno un anno non avendo il supporto di radio e tv.

 

 

5) Il rilascio dell'album Fino All'Alba è stato anticipato dall'uscita dei due EP Take Off volume 1 e 2 cantati in Patwa, ossia lo slang jamaicano. A cosa è dovuta la scelta di adottare questa lingua?

 

Non avendo case discografiche, agenzie, manager etc etc…. che si intromettono, sono libero di fare quello che voglio, OSSIA sperimentare, giocare e divertirmi con la musica. Il patwa permette di palleggiare con le metriche e le melodie in modo diverso rispetto all’italiano e questo mi esalta e mi completa artisticamente.

Grazie anche al supporto di Nitelite production e di alcuni produttori giamaicani 2 anni fa ho intrapreso questa strada che mi ha portato a cantare in Giamaica e a far si che le mie canzoni siano trasmesse un po’ in tutto il mondo, perlomeno dalle radio e dai dj che si occupano di reggae.

 

 

6) A fianco al nome di Brusco si trova spesso e volentieri la dicitura "boss della dancehall". Sei orgoglioso di questo titolo datoti dai media e dai fans di questo genere musicale?

 

Onestamente si, molto. Anche perché da ragazzino adoravo Bruce Springsteen, “the boss” per eccellenza, e leggere questo termine affiancato al mio nome mi ha fatto piacere. Brusco, OSSIA, Mr mossevà, OSSIA Mr namo namo, OSSIA il Boss della dancehall…si, mi piace come suona.

 

 

7) Che visibilità ha la musica dancehall in Italia?

 

Se per visibilità intendiamo quella che danno le radio e le tv, è davvero scarsa. Tuttavia da quando ho iniziato a cantare ho visto il reggae diventare il genere alternativo per eccellenza.

Chi non ascolta la musica commerciale, ascolta, almeno un po’ di reggae. Nelle scuole, nelle Università, etc etc i giovani conoscono le mie canzoni, quelle dei Sud Sound System etc etc…e questo senza il supporto di radio e televisioni. Vuol dire che il modo di divulgare la musica è cambiato ed è ben più vasto di quello che immaginano la maggior parte dei discografici italiani.

 

 

8) Ultimamente sei davvero molto impegnato con la promozione del nuovo album. Hai già in programma nuovi progetti per il futuro?

 

Si certo. Io faccio musica, in studio e sul palco. Questa è la mia vita. Il nuovo disco lo spingo esibendomi, ma c’è chi si occupa nel migliore dei modi della promozione di Fino all’Alba. Ogni settimana scrivo nuove canzoni, in italiano ed in patwa e presto le sentirete.

 

 

9) Info, contatti & saluti.

 

Per tutte le mie date potete consultare facebook e vedere quando canterò dalle vostre parti. Un saluto e un ringraziamento a tutti quelli che mi seguono e mi sostengono da anni facendomi vivere quello che faccio ogni giorno come qualcosa di nuovo e di stimolante!

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Facebook: brusco

Twitter: Realbrusco

 

Author: Hip hop