HIPHOPREC.com scambia quattro chiacchiere con Big Fish e DJ 2P, ideatori dei mixtape The Best Of e membri della label Doner Music.

1. Ciao ragazzi. Parlateci un pò dei vostri mixtape "The best of.." e di come è nata questa idea.

2p: L'idea, in fase embrionale, è nata dal mio desiderio di avere sempre delle compilation mixate da ascoltarmi nei momenti di relax, magari con qualche novità all'interno. All'inizio della mia carriera pubblicavo ogni mese 2 "Best of.." sulla mia pagina myspace: quando io e Fish ci siamo conosciuti abbiamo deciso di portare il progetto ad un livello superiore. Ai tempi il mio bacino d'utenza era molto limitato, ma con il suo supporto e la sua visibilità notevolmente maggiore, siamo riusciti a rendere quell'idea una consolidata realtà del panorama Hip-Hop made in USA nello stivale.

2. Voi che suonate sia rap italiano che americano, quante e quali differenze trovate ?

2p: Qui lascio giudicare Fish. Il produttore è lui, ha molta più voce in capitolo rispetto a me, visto che la mia conoscenza del rap italiano è, tutto sommato, piuttosto limitata.

Fish: La differenza sostanziale è che gli italiani copiano gli americani e le cose comunque suonano meno. Io nei dj set non suono quello italiano perché c’è ancora un abisso tra i due tipi di rap. C’è da dire anche che quello italiano porta un pubblico piccolo e non è fatto per essere suonato nei locali, infatti una serata fatta con solo rap italiano sarebbe molto vuota rispetto ad un concerto che invece porta sempre molta gente. Pian piano però sta crescendo, non arriverà ai livelli americani ma si avvicinerà.

3. Come vedete invece il rap italiano d'oggi e del futuro più prossimo ?

2p: Da semi-profano vedo il rap italiano in crescita esponenziale. Il successo di Fibra, Marracash e dei Dogo (seguito, in seconda battuta, da quello di Emis Killa) ha "spalancato le orecchie" di molti potenziali utenti che, fino a poco tempo fa, di rap non ne volevano proprio sentire parlare. Inoltre ci suono nuove leve e artisti consolidati che non hanno ancora fatto il salto definitivo, ma che vantano un grande seguito ed il loro futuro è molto promettente. Forse la scena italiana non è mai stata così viva negli ultimi 10 anni. Forse non lo è mai stata in assoluto.

Fish: Ci sono pochi che effettivamente meritano nel rap italiano nonostante le vendite, perché fan tutti parte di una stessa famiglia che fa la stessa cosa. Non c’è originalità e soprattutto non c’è voglia di cambiare, è meglio essere uguali agli altri che essere diversi. Appena però esce qualcuno leggermente diverso fa il botto, vedi Salmo o chi fa comunque una musica un po’ diversa. In buona sostanza secondo me i rapper giovani sono tagliati fuori dal successo di quelli più grandi di loro e di conseguenza tentano di copiarli per arrivare più facilmente al successo e non c’è cosa più sbagliata di questa.

4. Qual'è il vostro background musicale ?

2p: A differenza di come si è sviluppata la mia carriera, costruita quasi interamente sulla musica americana, il mio amore per l'Hip-Hop è nato grazie agli Articolo 31, a Frankie Hi NRG, ai Sottotono... a tutti quei gruppi che hanno creato il movimento a metà degli anni 90. Da lì è iniziata una ricerca continua che mi ha portato a conoscere 2Pac, Snoop, Biggie, Mobb Deep, Wu Tang Clan, Dr. Dre. Ai tempi non sapevo che quello che stavo facendo mi avrebbe cambiato la vita, non potevo immaginare che, un giorno, avrei potuto realizzare il mio sogno: poter proporre ogni settimana la musica che ti piace alla gente è un'emozione che non si può descrivere.
Per celebrare quel periodo, a cui sono così legato, uscirà a breve un mixtape intitolato "Joe", che potrete scaricare gratuitamente su donermusic.it e sulle mie pagine nei vari social.

Fish: Io ho un background musicale che varia dal rap fine anni 80 all’elettronica, in genere ascolto un po’ di tutto in quanto penso che un dj debba suonare più generi. Infatti Afrika Bambaataa che è stato il primo dj hiphop, non suonava dentro i locali di sicuro l'Hip-Hop ma faceva la sua selezione musicale che era completamente diversa da ciò che oggi pensiamo. Secondo me, tornando al discorso di prima, bisogna conoscere le cose prima di decidere cosa fare e che genere suonare . La gente vuole sentire sempre gli stessi pezzi perché i dj suonano sempre quelli, non c’è nessuno che osa mettendo magari roba più ricercata o generi diversi.

5. Cosa pensate delle contaminazioni che questo genere musicale sta subendo ?

2p: Un paio d'anni fa, agli albori delle contaminazioni house, avevo indetto una vera e propria crociata contro questo nuovo genere che stava nascendo. Con il tempo ho imparato a capire ed apprezzare questa evoluzione, accettandola come si dovrebbe fare con tutti i cambiamenti che portano qualcosa di nuovo, di diverso. Le stesse sonorità Dubstep, così in voga in questo periodo, credo abbiano dato una scossa positiva a molte produzioni. Il gusto personale conta molto, nel nostro lavoro, ma è la gente che ci segue e frequenta i nostri dj set a fare da "termometro", ad indicarci quando una nuova corrente musicale funziona o no. Sta a noi, poi, farli divertire cercando di selezionare il meglio.

Fish: Secondo me nel 2012 non c’è più un genere musicale vista la povertà di vendita e il fatto che con internet tutti si ascoltano tutto. E’ diventata la musica dei giovani perché l’Hip-Hop mischiato alla dance non è più hiphop ed è per questo che i dj più attenti suonano di tutto. E’ chiaro che Pitbull ha un po’ rotto le palle, fa 4 pezzi alla settimana, uno anche con Gabry Ponte, e quindi siamo quasi arrivati alla fine. C’è chi le fa bene come Chris Brown, che però ce le facciamo piacere perché è la moda musicale del momento. Forse l’unico genere musicale che è rimasto è il rock, adesso il rap è diventato una roba unica con la musica elettronica o house.

6. Altri progetti in programma per il futuro ?

2p: Per quanto riguarda i "Best Of..." abbiamo recentemente introdotto una novità. Lasceremo dei piccoli spazi per il rap italiano: a sfruttarli al meglio ci saranno una serie di Mcs che consideriamo di grande valore. Rimanete sintonizzati perchè ne sentirete delle belle!

Fish: Un trapianto di capelli :)

7. Info,contatti e saluti.

2p: Il nostro sito è www.donermusic.it, dove potete trovare tutti i nostri Mixtapes e gli album degli artisti Doner Music, oltre ai link per raggiungere tutte le "Pagine Facebook" e seguirci singolarmente.
Ci tenevo in maniera particolare a ringraziare tutto lo staff di Hiphoprec che ci segue e supporta sempre con grande affetto. Personalmente ritengo i ragazzi molto validi in quello che fanno, oltre ad essere grandi persone ed ottimi amici. E' un onore, per me, aver curato i 2 progetti musicali del 2010 e 2011. Massima stima!

Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".