REVERENDO è una leggenda del panorama hip hop e reggae italiano, cantante e mc pugliese è stato il fondatore del collettivo Pooglia Tribe oltre ad essere presente nella scena da metà degli anni '90, collaborando tra gli altri con Articolo 31, Chief, Club Dogo e firmando anche diverse colonne sonore per i film “Senza filtro” (film cult degli Articolo 31) e “Mio cognato” (per la regia di Alessandro Piva e con protagonista Sergio Rubini).

REVERENDO si presenta ora al grande pubblico con il suo primo album solista, e tanti sono gli artisti che hanno voluto partecipare al progetto, tra i quali J-Ax che ritorna a collaborare con lui a dieci anni dalla hit “Gente che spera”, Grido dei Gemelli Diversi, Caneda con il suo flow inconfondibile, Torto O.G. già mc della crew Pooglia Tribe, la storica reggae band Franziska e tanti altri. “Oltre” è un disco pieno di speranza fatto in un momento storico difficile, dieci brani che spaziano in territorio urban passando dal rap al reggae, dal pop al rock.

1) Ciao Reverendo. Tu sei presente nella scena dagli anni 90, però per il tuo primo album solista abbiamo dovuto aspettare quest’anno. Come mai la decisione di uscire con questo tipo di disco solo nel 2013?

Questo disco l'ho finito solo nel 2013, ho fatto un album solista perchè avvertivo la necessita di farlo. Ho sempre preferito la dimensione collettiva nella musica e mi piace condividere i live e il comporre, però stavolta avevo bisogno di un viaggio tutto mio.

2) Chi andrà ad ascoltare Oltre, che tipo di album si troverà ad ascoltare? Quali sono le sue maggiori qualità?

Penso ci sia un discorso importante sui testi, ci sono alcuni tra i migliori beatmakers d'Italia. E' un disco vario in cui è riassunta tutta la mia "carriera" e un disco molto fresco.

3) Le strumentali variano dal reggae, all’acustico, passando per il rap e per il rock. Come mai la scelta di fare un album così vario sotto questo punto di vista? Su quali ti trovi più a tuo agio?

Mi trovo a mio agio su tutta la musica buona, sono un musicista che da sempre lavora sui territori dell'hip hop più classico però mi piace andare a sperimentare e a innovare per quanto possibile. Nello specifico ho sempre fatto pezzi hip hop che fossero suonati con strumenti, uno fra tutti "Gente che spera". Ho sempre frequentato i territori del reggae. In puglia non facciamo differenze tra rap e reggae

4) Dopo 10 anni dalla celebre “Gente che spera” sei tornato a collaborare con J-Ax. Come è stato tornare a duettare con un grande artista come lui?

E' stato molto naturale, ho sempre mantenuto i contatti con Ax. Quando ho composto il brano "Nessuna come te" ho pensato automaticamente ad una strofa di Ax, gli ho fatto sentire la canzone e lui ne è stato da subito entusiasta. C'è tra noi una profonda stima.

5) Nel corso della tua carriera hai collaborato, appunto, con tanti artisti della scena. Qual è stato il momento più bello di questi tuoi anni?

Sono stati tutti belli; certo il momento in cui ho conosciuto gli Articolo 31 è stato un momento magico perchè loro produssero la crew Pooglia Tribe. Ma adesso è per me il momento migliore perchè questo lavoro mi piace più di tutto quello che ho fatto prima.

6) Tu sei molto legato alla tua Puglia. Come vedi la situazioane sociale e musicale in quella regione?

Ci sono tantissimi talenti, tanta buona musica, tanta cultura, ma abbiamo anche tutti i problemi del mezzogiorno. A differenza di altri i pugliesi sono un "popolo di formiche" cioè grandi lavoratori e gente che s'industria, perciò sono fiero di far parte di questa comunità

7) Qual è l’album o la canzone che ti ha fatto avvicinare all’hip hop e al reggae?

Al reggae ci sono arrivato grazie a grandi musicisti che mi hanno preceduto in Puglia, cito tra tutti Struggle e Different Stylee. La canzone hip hop che mi ha folgorato è "Don't believe the hype" dei Public Enemy. Uno degli album più importanti per me è "Fear of a black planet" sempre dei Public Enemy

8) Quali sono i progetti per il tuo futuro? Ci sarà un tour per promuovere l’album?

Ci sarà un tour e sto già lavorando ad un progetto musicale che incrocia il teatro. Attualmente lavoro, come direttore artistico, alla settima edizione del festival "Menù kebab", festival internazionale di pace e musica hip-hop. Penso di rimanere vivo, questo è il progetto più importante.

9) Info, contatti e saluti.

Saluti ai lettori e ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato a realizzare questo album. Trovate tutti i miei contatti sulla pagina facebook ufficiale:
http://www.facebook.com/Reverendo.Revo