- Categoria: Writing Down
- Scritto da Matteo
Sker - Writing Down
Ultimo appuntamento del 2012 per il nostro Writing Down, editoriale sul writing e sulla street art italiana.
Ospite di questa puntata numero trentadue è il writer Sker.
1) Ciao, ci puoi raccontare quando e come hai iniziato l'attività di writer/artista ?
Ciao, mi chiamo Sker alias FabioSker1 e dipingo da quindici anni, più precisamente dal gennaio del 1997, vuoi per curiosità, vuoi per un segno del destino ho iniziato a intripparmi a firmare i muri della mia scuola con un marker, il passaggio alla bomboletta spray è stato inevitabile e la tengo ancora in pugno con la stessa passione, la stessa curiosità e la stessa voglia di esprimermi!
2) Che significato ha per te il writing ? Quali sono gli artisti che più hanno influenzato il tuo modo di dipingere ?
Il Writing per me è l'espressione di ciò che scivola dalla mia mente, arriva al braccio per esplodere attraverso un Fat cap schiacciato con l'indice, è l'evoluzione delle lettere che compongono il mio nome che adoro vedere su ogni parete e ogni superficie; è l'evoluzione di quello che ho iniziato per caso a scrivere quindici anni fa e che si fa largo imponendosi nelle strade e sulle linee ferroviarie e che occupa gran parte della mia giornata e dei miei pensieri!
I writers che mi hanno influenzato in questi anni sono tutti coloro con cui ho dipinto negli anni e con cui ho condiviso esperienze, chi più chi meno e chi in maniera indelebile mi ha lasciato un segno, in primis i miei compagni di scorribande notturne con cui condivido la stessa sigla FST con orgoglio e onore; persone come Elle2e che mi trasmette la sua determinazione e la precisione nel centrare l'obbiettivo, la fotta del socio Steam che ammiro per la sua risolutezza nel muoversi attraverso i binari, la precisione e la tecnica di Orda che in ogni suo lavoro mi lascia abbagliato, la ricerca e lo studio della giovane Jaden, e non ha avuto pari avere avuto nelle azioni in notturna al mio fianco il Dake e il Trak; eterni amici prima di tutto il resto.
3) Quale tipo di tecnica utilizzi nella realizzazione dei tuoi lavori ?
Premetto, sono molto estremista nel writing e molto legato alle radici, per me il writing è anzitutto scrivere il proprio nome sui muri con le bombolette spray, solo questo, tutto ciò che viene inserito di extra in questo contesto, dall'esecuzione dei lavori con qualsiasi altra tecnica diversa dallo spray usato a mano libera su una superficie verticale è altro, è arte magari, può avere un bellissimo impatto visivo ma per me non è un graffito!
4) Come vedi il futuro del writing ? Si riuscirà, a tuo parere, a dargli più spazio o dovrà rimanere sempre nei confini dell'"illegalità" ?
Bhè il writing per come la vedo ha già moltissimo spazio e viene usato in moltissimi campi e si vede sempre più spesso usato dai media, è uno sciallo aprire un quotidiano leggere il classico articoletto contro i soliti ignoti vandali che hanno sporcato questo e quello e voltare pagina e avere una bella pubblicità a tutta pagina del gigante di turno che usa i graffiti per spingere il proprio prodotto cavalcando la moda del momento! Penso che ci sarà sempre gente che spingerà il proprio nome sforando nell'illegalità del movimento, anche perchè il vero writing si vive e si respira nell'illegalità e con l'adrenalina in circolo che non scende a compromessi con i media e con il denaro.
5) Info,contatti e saluti.
Saluto tutti i soci delle mie crewz che sono troppi da elencare, Daniela my Love per prima, my Bro Angelo, la mia famiglia e tutte le persone che gravitano positivamente attorno alla mia vita!
contatti:
http://www.facebook.com/pages/Sker-Kd/51711420833? ref=search&sid=1386590214.1184902070..1
http://www.flickr.com/photos/fabiosker
