- Categoria: Writing Down
- Scritto da Matteo
Sera KNM - Writing Down
Continua il nostro editoriale Writing Down, volto dar maggior spazio agli esponenti dei graffiti e della street art italiana.
Con noi in questa puntata numero trentacinque c'è il writer Sera della KNM crew.
1) Ciao, ci puoi raccontare quando e come hai iniziato l'attività di writer/artista ?
Tutto è iniziato intorno al 1994, io e mio fratello abitavamo a Viareggio e ci siamo lasciati conquistare dalla neocultura "hiphop", approdata sulla nostra penisola già da tempo...devo dire che tra le varie "discipline"in offerta, i graffiti ci sembrarono subito la proposta più allettante!
I contatti erano pochi e sparsi su tutto il territorio nazionale, ma le piccole scene già attive da anni diedero al fenomeno del Writing una spinta creativa incredibile,consolidando presto stili e innovazioni tutte "made in Italy"!(...decisamente senza l'ausilio di internet o altri media commerciali..non c'era facebook..c'erano le yards!)
2) Che significato ha per te il writing ? Quali sono gli artisti che più hanno influenzato il tuo modo di dipingere ?
Il Writing rappresenta ormai una costante fondamentale..definirla uno stile di vita credo sia riduttivo..Grazie ai graffiti ho vissuto esperienze uniche, ho fatto conoscenze,viaggi, scoperte e preso tante di quelle inculate, che sogghigno ogni volta che rispondo ad una domanda del genere..In tutti questi anni ho appreso molto dalle persone che ho conosciuto e con cui ho dipinto, la lista dei ringraziamenti è bella lunga, ma la maggiore influenza viene sicuramente dai soci della KNM, con cui ho condiviso le esperienze più divertenti e creative!
3) Quale tipo di tecnica utilizzi nella realizzazione dei tuoi lavori ?
Lascio spesso il mio lettering in balia dell'improvvisazione..a volte me ne pento, ma lo considero comunque impegnativo e stimolante!
4) Come vedi il futuro del writing ? Si riuscirà, a tuo parere, a dargli più spazio o dovrà rimanere sempre nei confini dell'"illegalità" ?
il Writing ha subito enormi cambiamenti negli ultimi anni, non si può negare, ma io credo che facciano parte di un evoluzione naturale e necessaria..con questo non voglio dire che i graffiti debbano abbandonare la loro natura underground ed illegale, abbracciando i vari circuiti commerciali o offrendosi a progetti di "riqualificazione pubblica", ma non si può sottovalutare l'influenza che il writing ha avuto oggi nei confronti della streetArt, della grafica, del web-design e delle arti visive in genere..queste influenze virali hanno creato nuovi spazi creativi e professionali, senza intaccare a parer mio la natura effimera degli stessi graffiti..se vendo un "quadro" mi è inevitabile sputtanarne il guadagno su qualche muro, possibilmente in buona compagnia.
5) Info, contatti e saluti.
www.sera-knm.net per vedere un po' di cosette..grazie a voi per lo spazio e mando un calorosissimo saluto a mio fratello Krisa, Alis my love, Knm my crew...e a tanta gentaccia che conosco, dal profondo della selvaggia maremma..