facebook  twitter  vimeo  YouTube  

Menu

ECOMasse - Writing Down

ECOMasse Writing Down

 

Questa puntata numero trentaquattro di Writing Down ha come ospite ECOMasse, al secolo Filippo La Duca, ragazzo bresciano che si sta dando molto da fare nel campo dell’arte di strada.

Nel corso di questa intervista ci ha parlato dei suoi vari progetti e di molto altro ancora, guardiamo come ha risposto alle nostre domande.

 

1) Ciao Filippo. Parlaci un po’ del tuo progetto, come è nato, qual è il suo obiettivo e come sta andando. 

Ciao a tutti. ECOMasse nasce nel 2011. Si occupa di individuare spazi murali degradati da destinare alla realizzazione di decorazioni con l'intento di mascherare e ridurre l'impatto visivo causato dalla presenza di grandi opere in cemento, quali tunnel o muri di contenimento di terrapieni. L'idea è quella di intervenire con l'utilizzo di elementi naturali e forme grafiche in modo che la decorazione sia il più possibile in armonia con il contesto.

 

2) Che tecnica utilizzi quando dipingi le tue opere ? Da cosa sei ispirato?

Lavorando in superfici molto grandi, ho in parte accantonato lo strumento spray, anche se lo ritengo tanto valido quanto lo è un pennello e durante i miei interventi non rinuncio mai a lasciare un segno. Ho la necessità di avere a disposizione un materiale che mi consente di coprire grandi spazi, quindi utilizzo tutte pitture, di diverse tipologie a seconda del luogo in cui lavoro. L'ispirazione arriva osservando cosa c'è intorno, le principali forme che caratterizzano la zona e i colori più predominanti. Da questi elementi nasce un mix.

 

3) Recentemente hai realizzato “ECOMasse. Albero in città”, in cui si possono vedere diverse foto con soggetto principale un bonsai. Cosa vuoi comunicare con questa iniziativa? 

Al centro del progetto ECOMasse il tema della Natura è sicuramente quello con più sfaccettature. E' possibile parlarne in mille modi ed i link sono pressochè infiniti. L'idea alla base di questa iniziativa fotografica è nata dall'osservazione dei luoghi che ci circondano: da qui, l'intento di portare un elemento vivo laddove l'operato umano è predominante o addirittuta totale. Nel bonsai ECOMasse risuona comunque l'intervento artificioso dell'uomo, a sottolinearne, come per gli ambienti dove è stato posizionato, la dipendenza totale dalle cure continue. La pena? LA Natura, quella vera, imprevedibile, incontrollabile, assoluta.

 

4) Raccontaci un po’ i vari progetti che hai realizzato in Franciacorta. 

Gli interventi hanno l'obiettivo di valorizzare il territorio. Sono mirati a riqualificare spazi murali degradati cercando, dove possibile, di ripristinare le condizioni originali e lasciar spazio a elementi naturali veri, come l'edera. Tutto ha inizio dall'autorizzazione comunale o privata che mi consente di lavorare in tranquillità e ragionare il tipo di soggetto e forma da dare alla decorazione. Una volta ultimato il lavoro, lo studio prosegue. Spesso mi reco numerose volte dopo aver terminato, per capire come l'effetto del tempo e la crescita delle piante, contribuiscano a mutare questa sorta di scenografia. Viene documentato grazie alla fotografia, che riveste un ruolo fondamentale nel progetto, deve essere in grado di far capire a chi osserva l'immagine la soluzione pensata per quel contesto. Gli ultimi interventi eseguiti sono stai realizzati nel contesto di una piscina comunale, nel pieno della Franciacorta. Qui era fondamentale la scelta dei colori, poco invasivi ma in grado di attirare l'attenzione.

 

5) L’arte in Italia spesso non viene valorizzata quanto deve. Le persone cosa dicono di quello che fai? Raccogli consensi o c'è ancora diffidenza?

Nella maggior parte dei casi ho riscontrato grande entusiasmo, interesse e partecipazione. Desiderano sapere come mi muovo, come faccio a sviluppare i miei progetti e che tipo di superfici preferisco. In qualche caso c'è un passaparola e da un intervento ne nascono di nuovi. In altre occasioni, forse per la giovane età, vengo scambiato per un "vandalo" che "imbratta i muri" e non manca l'arrivo della pattuglia con cui ormai ho confidenza e l'intervento prosegue.

 

6) Quali sono i tuoi progetti futuri? 

Sto sviluppando nuove forme e soggetti per proseguire l'evoluzione del progetto e non fermarmi. Sono alla ricerca di nuovi materiali, in grado di dare maggiore risalto all'intervento. E' previsto un nuovo intervento in città che verrà realizzato in primavera, in accordo con l'amministrazione del Comune di Brescia.

 

7) Info, contatti e saluti.

Ringrazio per il tempo concesso. Trovate nel sito internet del progetto le fotografie dei lavori eseguiti e le novità in arrivo.

 

Filippo La Duca

www.ecomasse.net

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

ECOMasse BodyPart

 

 

Matteo
Author: Matteo
"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".