Dopo i singoli "Shutdown", "Man (Gang)" e "Ladies Hit Squad", è finalmente fuori per la sua labela Boy Better Know, l'attesissimo album di Skepta, "Konnichiwa". Il rapper londinese ha voluto lanciare il progetto con un listening party a Tokyo insieme ad alcuni artisti della su crew BBK. Ciò dimostra ancora una volta quanto Skepta sia affascinato dalla cultura orientale e quanto voglia rendergli omaggio.

Photo by @mrjonasleon Tokyo, 2016.

Una foto pubblicata da SKEPTA (@skeptagram) in data: 5 Mag 2016 alle ore 10:00 PDT

"Konnichiwa" arriva  dopo l'album "Doin It Again" del 2011 ed una serie di mixtape tra il 2012 e il 2016. Nel disco, composto da dodici tracce, troviamo i featuring di Pharrell, JME, Novelist, Wiley e altri. Mentre a differenza dei migliaia di rumors pre-album, non è presente l'amico e "ambasciatore" di Skepta negli States, Drake.

Questo progetto è in assoluto il più importante della carriera di Skepta e molto probabilmente anche per il rap britannico in generale. L'attenzione gudagnatasi dal rapper di "Shutdown" negli Stati Uniti e nel mondo, è probabilmente unica nella storia del grime, il quale nonostante abbia già avuto buoni periodi di esposizione mediatica in passato, non ha mai suscitato così tanto interesse come oggi. "Konnichiwa" è l'ennesimo album da ascoltarsi assolutamente di questo 2016 che sembra non voler lasciarci più a pancia vuota.

Puoi romperti le casse con i bassi e le batterie di Skepta qui sotto.

Author: Gabriele

"This is my canvas, I’ma paint it how i want it baby” (J. Cole).