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"Di bocca in bocca" è il frutto del lavoro degli artisti Andrea Coffami, Angelo Zabaglio e Angelo Elle che ha dato vita, sotto il nome di Vertigo, a questo progetto differente dai soliti album rap.

Ciò che lo contraddistingue maggiormente sono le produzioni molto particolari, nelle quali si trova spesso l'utilizzo anche di una chitarra acustica e che creano un'atmosfera allegra nell'ascolto.

Forti, infatti, sono le influenze funk ma anche dei cantautori italiani come nella title track in cui si fa riferimento alla ben nota "Bocca di rosa" di Fabrizio De Andrè.

Ciò che mi ha stupito non sono solo le strumentali, ma anche i testi molto "raccontati" dal cantante, senza un flow definito, con argomenti peculiari e talvolta surreali come ad esempio nella traccia "Dormiamoci sopra" dove vi è una sorta di storytelling che passa dalla morte di una donna al "teletubbies viola di 15 centimetri attaccato ai testicoli".

Un album insolito, che consiglio di ascoltare con attenzione soprattutto a chi vuol trovare delle forme alternative di rap italiano.

http://vertigo.believeband.com/

Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".