- Categoria: Eyes On The Game
- Scritto da Matteo
Guai per 50 Cent: costretto a dichiarare bancarotta
Guai in vista per 50 Cent. Il celebre rapper della G-Unit ha da poco avviato le procedure di bancarotta a pochi giorni di distanza dalla sentenza della corte di Manhattan che gli ha ordinato di risarcire con cinque milioni di dollari la moglie di Rick Ross (suo noto rivale) per aver pubblicato online nel 2009 un sex tape con un suo vecchio compagno con in aggiunta in sottofondo insulti pesanti verso di lei.
Il motto di Curtis Jackson, questo è il vero nome del rapper, è sempre stato "Get rich or die tryin'": beh, lui ci ha provato ma adesso deve far conto con grandi debiti che vanno a colpire il suo patrimonio stimato trai 10 e i 50 milioni di dollari (diverso quindi dalle cifre riportate da Forbes) e che conta partecipazioni anche in altre società, come Frigo ed Effen. Fifty, attraverso i suoi legali, ha fatto subito ricorso alla procedura fallimentare Chapter 11 della legge statunitense con cui potrà ristrutturare i debiti senza perdere i propri beni che rimarranno posti, tuttavia, sotto amministrazione controllata fino al pagamento del debito verso Lastonia Leviston, la donna "vittima" del sex tape.
"Non e’ una tragedia, Walt Disney dichiarò bancarotta, anche Donald Trump. Significa solo che stai riorganizzando le tue finanze....e io ho una buona squadra di consulenti legali”: queste sono le prime dichiarazioni di 50 Cent in merito.
Questa faccenda porterà magari ad un ulteriore rinvio di Street King Immortal? Speriamo di no ma nell'attesa di aver ulteriori dettagli al riguardo guardiamoci questo suo vecchio video, quando ancora poteva dire con orgoglio "I get money"!
UPDATE:
Arrivano nuove dichiarazioni del rapper della G-Unit il quale, davanti alla Corte Suprema di Manhattan per giustificarsi del suo stile di vita, avrebbe così dichiarato:
"Prendo le cose dai negozi, le uso un po’, ci faccio delle foto e poi le riporto indietro: le noleggio. Ok, ho venduto milioni di copie ma guadagno solo 10 centesimi per ogni disco che vendo".
Che sia solo un tentativo per evitare di rimborsare i soldi a Lestonia Leveston? Non lo sappiamo. Fatto sta che la faccenda un po' "ci puzza" visti anche i suoi continui aggiornamenti e battute sui social network e visto che ci pare strano che un artista come lui guadagni così poco su ogni disco (seppur negli ultimi anni non sia riuscito a ripetere le vendite dei suoi primi album ufficiali). Staremo a vedere!
