Sono passati ormai quasi 20 anni alle morti tragiche degli MC leggendari Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., eppure questi omicidi sono ancora per certi particolari avvolti nel mistero, con certezze ma anche molte supposizioni. Oggi ci arrivano però nuovi succulenti dettagli su questi casi irrisolti!

Nel documentario “Murder Rap: Inside The Biggie And Tupac Murders”, il detective di Los Angeles Greg Kading, che aveva già scritto un libro al riguardo nel 2011, inserisce anche un frammento di un interrogazione della polizia a Duane “Keffe D” Davis, un membro della gang accusata di aver sparato a Tupac, in cui confessa che è stato proprio il capo della Bad Boy, Puff Daddy, a chiedergli più volte di uccidere sia Pac che Suge Knight! Questa intervista conferma perciò il sospetto che già circolava da molto tempo su Diddy, anche se non c’erano mai state prove come questa.  Keffe D ha rivelato che Puff si era avvicinato anche ad Orlando Anderson (quasi sicuramente il vero assassino di Pac e morto in una sparatoria ne 1998) ed a Eric Martin per commissionare l’omicidio, offrendo a ciascuno 1.000.000 $.

Oltre a ciò, intorno a Puff si aggira la voce che sia stato ancora lui l’organizzatore del tentativo d’omicidio al rapper della West Coast fuori i Quad Studios a New York due anni prima della sua morte, nel 1994.

Non sappiamo ora come si evolveranno le indagini (e se continueranno), ma ovviamente noi tutti speriamo che la giustizia faccia il suo corso e punisca tutti quelli che sono coinvolti nelle due morti più compiante e conosciute nel mondo dell’ Hip Hop, solo così Pac e Biggie potranno finalmente riposare in pace.

Author: Pietro

"Sky could fall down, wind could cry now Look at me motherfucker I smile" (Kendrick Lamar).