YG nell'ultimo anno ha dato una gran prova di forza, dimostrando a tutta la comunità hip hop il suo potenziale artistico e facendo vedere al mondo intero di essere in grado di avere una carriera stabile anche allontanandosi dalle mani dell'hitmaker DJ Mustard, produttore di buona parte del suo primo ed acclamato album "My Krazy Life". Il suo ultimo album "Still Brazy", non ha sicuramente riscosso il successo discografico del precedente album, vista soprattutto la mancanza della "My Nigga" di turno, tuttavia il rapper di LA è riuscito a realizzare un discreto concept album, caratterizzato anche da un messaggio politico abbastanza forte, rappresentato al meglio sicuramente da video e brano di "Fuck Donald Trump".

A notare questa dimostrazione di forza di YG, ci sono state in prima fila le principali etichette discografiche statunitensi, la Interscope in particolare, che, come rivelato da YG in una recente intervista a Billboard, ha da poco concluso un contratto milionario per la distribuzione e la promozione degli artisti della label del rapper losangelino 4Hunnid. Una grande mosssa insomma per la Interscope che si assicura parzialmente i talenti degli artisti della 4 Hunnid  Un attimo ... Ma chi sono gli artisti della 4Hunnid? Beh al momento non esistono ancora.

La Interscope ha infatti investito ciecamente nel progetto di YG, che dal suo canto è parso abbastanza convinto del potenziale della sua etichetta mostrandosi ovviamente molto contento dell'accordo raggiunto: "Vogliamo creare una sorta di famiglia. Vogliamo dare opportunità alla gente che lavora e prova da tempo a diventare qualcosa, e che guarda a noi come esempio, imparando dai nostri comportamenti e le nostre mosse. Noi siamo per la gente, quindi vogliamo portare avanti tutto questo perchè è così che si arriva ad ottenere qualcosa di veramente grosso nell'industria. Vogliamo fare questa roba ai livelli di Roc-A-Fella".

Se la Roc-A-Fella d Jay Z ha fatto storia nell'industria, lo ha fatto sicuramente creando un immaginario forte, promuovendo artisti di livello, ma anche con i vestiti ed il merchandising, anticipando in modo geniale le mosse che caratterizzano l'industria musicale del 2016. Se la 4 Hunnid da un lato non ha ancora artisti, può vantare dall'altro una linea di vestiti lanciata da poco con uno spot in cui il riferimento alla vita del quartiere e la violenza della polizia sono i punti cardine dell'immaginario creato.

4 HUNNID.m4v from Products Go on Vimeo.

"Vogliamo insegnare ai nostri artisti come costruirsi il proprio brand e come diventare imprenditori di sé stessi. In questa industria ci sono un sacco di figli di puttana pronti a farsi i soldi sulle spalle degli artisti che non conoscono il modo in cui vanno le cose qui, mentre noi vogliamo essere semplicemente partner del loro business" ha aggiunto YG.

Se al momento la 4Hunnid è una casa artistica senza inquilini, l'intuizione ci porta a pensare a questo punto che la presenza di così tanti rapper emergenti e poco conosciuti tra i featuring di "Still Brazy", non fosse certo una mossa casuale e probabilmente artisti come Kamaiyah, senza dubbio la più hot al momento, Sad Boy, Slim 400 e Bricc Baby  saranno i nuovi volti e le puntate grosse della 4Hunnid sul tavolo del mercato musicale.

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Author: Gabriele

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