- Categoria: Eyes On The Game
- Scritto da Luca
La volontà di capire quando non si capisce
E' uscito, all'inizio di questa settimana, il nuovo video di Tedua "Pugile", primo singolo del probabile nuovo album in uscita a Gennaio.
Il brano ha riscosso un buon successo tra la ampia fetta di pubblico che il giovane rapper si sta mano a mano creando.
Tuttavia non sono mancate alcune critiche rivolte alla difficile comprensione della parlata sbiascicata di Mario (Tedua).
Non è la prima volta che un rapper crea difficoltà ai propri ascoltatori nell'afferrare le parole all'interno della propria strofa o comunque attira l'attenzione per il modo strano in cui espone la propia metrica. Nell'ultimo periodo gli esempi si sprecano. Lo fece Guè' nel video di "Squalo" un po' di anni fa, l'hanno fatto Izi e Pyrex nei rispettivi singoli "Tutto Apposto" e "Bello Figo Dark". Solo che c'è una nuova grossa differenza.
Se l'obiettivo dei colleghi era puramente stilistico, Tedua ha alzato la posta. Lo si evince dal grande numero di visualizzazioni che ha ricevuto il testo su rap genius in questi giorni, o dal fatto che alcuni Youtuber che si occupano di Rap Reaction hanno deciso di analizzare il testo dopo aver ascoltato il video. Lo stesso artista ha voluto pubblicare (addirittura in due tranche) il proprio scritto sui suoi canali social.
E non è un caso che il rapper abbia utilizzato questo modo di rappare proprio per un testo così ricco di significato e di citazioni. E non è altrettanto casuale e banale dire che spesso i concetti resi troppo semplici e diretti non ricevano sempre la giusta attenzione ed importanza.
Ostruire la comprensione di un testo per aumentare la comprensione dello stesso. La volontà di capire quando non si capisce. Siamo di fronte al futuro linguaggio dell'hip hop?
