- Categoria: Interviste
- Scritto da Matteo
Musica, scrittura e altre curiosità: Hyst ci presenta il suo nuovo album Mantra
Hyst è da poco uscito con Mantra, il suo tanto atteso nuovo album ufficiale, e per l'occasione noi di HIPHOPREC.com abbiamo scambiato qualche chiacchiera con lui, parlando del disco e di molto altro ancora.
1. Hai aperto il disco con il brano Adesso Scrivo. Quale potere racchiude secondo te la scrittura, spesso resa superflua nei testi di altri tuoi “colleghi”?
Da un grande potere deriva una grande responsabilità. Come diceva lo zio dell'uomo ragno.. mi pare che alcuni “colleghi” si sottraggano da questa responsabilità giustificandosi col fatto di dover “campare” della musica che producono. Vanno quindi incontro ai loro acquirenti e ai loro desideri, o almeno a quelli che si suppongono esseri i loro desideri, cercando se non altro di rimanere coerenti al personaggio che si sono creati, a volte un po' inconsapevolmente, col tempo. E' un comportamento che comprendo bene dato che lo attuo io stesso nel momento in cui faccio cinema o tv, o altri mestieri che percepisco come “servizi”. In quei casi io sento di mettere le mie capacità a disposizione del progetto o del desiderio di qualcun' altro e sono sollevato dalla responsabilità morale del prodotto. La musica la vivo ancora come una sorta di vocazione ed è quindi nella musica che concentro il 100% della mia responsabilità morale e umana. E' il mio lascito al mondo, è ciò che più onestamente mi sento di poter condividere.
2. Quali difficoltà ti ha portato il fatto di essere “un realista, senza realtà”, “contro sempre, contro tempo, contro mossa, contro proposta, controcorrente”?
Difficoltà finanziarie. Nessun'altra. Il fatto di non essere a volte compreso, capito o additato come moralista o pedagogo sono incidenti di percorso. Con la perseveranza affino la tecnica retorica con cui espongo il mio messaggio e al contempo sempre più persone si rendono conto che non sono pesante solo per potermi vestire di un' aura intellettuale, ma perchè le cose che dico sono vere ed io le sento veramente.
3.Il tuo dubbio amletico è “essere o non essere real”: in base alla tua esperienza, come e cosa bisognerebbe fare per esserlo?
Bisognerebbe essere fedeli alle verità fondamentali che si sono apprese nella vita. Non concedersi l'uso di parole, immagini, valori che sono utili solo a costruire una rappresentazione di sé riconoscibile e vendibile, ma trasmettere le verità più oggettive che si è riusciti ad acquisire nella propria esperienza. Questo non esclude il divertimento o la leggerezza e nemmeno l'autolesionismo, se fa parte di un percorso. Quello che non concepisco come “vero” è insistere su temi, modi e comportamenti che nessuno dotato di un minimo di intelligenza si sognerebbe mai di suggerire ad un amico come consiglio per star bene.
4. Negli altri dischi eri anche produttore, mentre in questo compari nei credits, in alcune tracce, come "additional productions”. Cosa significa?
Significa che per varie ragioni ho scelto di non produrre io i beat dell'album. Volevo potermi godere lo stimolo e la sorpresa che arriva dall'interazione con la scintilla creativa di qualcun altro. In alcuni casi mi sono permesso di aggiungere o di suonare qualcosa per rendere la traccia definitivamente perfetta.
5. Ci sono pezzi che spaziano da un estremo all'altro, da Fuck Your Party a Cassandra, da Anthem a L'Arte Di Essere Felici, tutti con un beat che calza a pennello con il loro concept. Vogliamo dunque chiederti: viene prima il testo o il beat? Cioè è il beat che ispira il testo o viceversa?
Nella maggior parte dei casi lascio che sia il beat ad ispirarmi. Infatti tutti i beat che ho scelto hanno un carattere ed un'atmosfera molto definita. A volte ho qualche rima o qualche quartina appuntata che si può adattare sui beat che incontro. Ma quasi sempre il testo nasce da zero sul film che la base racconta.
6. Cosa vincono i tuoi fan che han trovato gli errori presenti nei testi riportati nel booklet?
Uno scappellotto per avermi fatto notare la mia disattenzione. Ahahaha o se preferisci un posto fisso come correttore di booklet, ma da stagista!
7. I brani che realizzi con tuo fratello Jesto riescono sempre molto bene. Non avete mai pensato di unire le forze per fare un disco assieme?
Lo pensiamo un giorno sì e un giorno no. Abbiamo sempre fatto cose insieme ed è una cosa che ci viene naturale, ci diverte e soddisfa ogni volta, anche quando facciamo pezzi idioti come “piacere rmx”. Il fatto è che ognuno di noi segue un percorso autoriale molto specifico e quando ci concediamo certi brani lo facciamo per poter sfogare quella parte di Rap che non faremmo da solisti. Se tutto va come deve andare presto avremo la tranquillità ed il tempo per poter fare un progetto insieme.
8. Qualche anteprima da casa Blue Nox?
Posso dirti i segreti di casa Bilderberg più facilmente.
9. Info, contatti e saluti.
I miei contatti social principali sono
https://www.facebook.com/Hyst.Official
https://twitter.com/taiyoyamanouchi
http://instagram.com/taiyo_hyst
Acquista il CD: http://goo.gl/xJkV29
Acquista su iTunes: http://goo.gl/HkOB6p
Live Booking: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Promozione & Marketing: SMC ITALIA Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Saluto tutti i soci con l'augurio che possiate trovare il vostro personale #MANTRA