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- Scritto da BBoy
50 Cent - Before I Self Destruction
Sembra che il rap per 50 Cent sia diventato un optional, infatti dopo aver sfondato con "Get rich or die tryin'", che per me è uno dei più bei album rap della storia, si è dedicato ad una miriade di attività imprenditoriali, attraverso le quali ha ammassato una fortuna, infatti si parla di oltre 400 milioni di dollari!!! 50 ha messo la sua faccia dappertutto: vitamine, bevande energetiche e non ci manca solo che metta la sua faccia sui preservativi e siamo apposto (forse lo ha anche fatto e io non lo so). Le ultime vendite in termini di dischi non sono andate tanto bene e cosi 50 ha deciso di dedicarsi un pò più seriamente alla musica facendo uscire una serie di mixtape dal sapore underground, in modo da riprendersi la sua credibilità da "strada".
Con "Before i self destruction" 50 voleva ritornare ad un epoca pre-Eminem e pre-Get rich. Infatti le atmosfere create dalle canzoni sono più cupe e "pesanti" rispetto ai suoi album precedenti. A queste atmosfere 50 aggiunge storie di droga e faide tra giovani gang rivali che portano alla memoria i suoi vecchi "street tapes". A questi argomenti se ne aggiungono altri; in "Then day went by" parla di quando è stato sedotto dalla sua bay sitter. Oppure prova a riportare in auge vecchi argomenti come ad esempio: sangue e soldi; argomenti da cui 50 oggi è molto lontanto vivendo come un nababbo ("I bring money to my friends, death to my enemies").
In ogni caso l'album di 50 è un continuo passaggio dalla strada alla camera da letto, dall'acqua di colonia alle armi e al cognac. Nel complesso l'album non è male, ma, forse, 50 non riuscirà mai più a tirare fuori un capolavoro come "Get rich..." e probabilmente 50 è diventato schiavo di quell'album perché ogni volta che ne sforna uno il paragone è inevitabile cosi come è inevitabile la preferenza per "Get rich...."
Zè-Bos