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- Scritto da Mattia
Kiave - Solo per cambiare il Mondo (Recensione)
Dicono che per fare le cose fatte bene bisogna studiare, provare e trovare la chiave di volta, quell’elemento perno attorno a cui tutto ruota senza intoppi. Per giocare con le parole, Kiave (al secolo Mirko Filice) la chiave di volta del suo rap l’ha trovata da tempo. Kiave è uno che da la voce alla gente, è un hardcore gentleman, un ragazzo di Cosenza che da anni viaggia per l’Italia portando il suo modello di Hip Hop fiero e lavorato che affonda nelle radici più vere di questa cultura.
“Solo per cambiare il Mondo” è l’ultimo album del rapper cosentino, disponibile in copia fisica e digitale su Itunes dal 26 Novembre. Un disco pieno e pesante, 16 tracce in cui Kiave dimostra di essere uno dei più forti Mc in circolazione, un adoratore dichiarato di conoscenza e tecnica come dimostrano gli incastri pazzi con cui ama strofinare le sue strofe – per usare le parole, rigorosamente con accento campano, di Clementino nel pezzo “Street Fighter” il disco è un “perfètt tecnicìsm”.
“Pulitevi le scarpe, prima di varcare la soglia”, Kiave ci accoglie così nel suo album, un “Welcome” potente con una seconda strofa da far girar la testa anche ai più attenti analizzatori della metrica. “11 storie” è la conferma, di nuovo, di quanto Kiave sia un capace storyteller, storie infinite in poche parole in cui tutti un po’ ci rispecchiamo. Gli scratch nel pezzo “Ill Dojo” sono veramente malati e introducono le 3 clamorose strofe di Musteeno, Hyst e Kiave: stili e flow decisamente diversi, ma è sempre potenza, così come la già citata “Street Fighter” che oltre a Clementino presenta il featuring di un cattivissimo Ensi. Kiave non è solo street e freestyle, ma un rapper dal cuore d’oro a cui piace raccontare sentimenti e lacrime, come dimostrano i pezzi “L’ultima notte” con la melodia di Hyst o “Non ho mai visto” assieme a Ghemon e Mecna, tre liricisti nostalgici e spietati allo stesso tempo.
Kiave ha dimostrato più di una volta il suo spessore, nei suoi lavori precedenti, ma in “Solo per cambiare il mondo” incarna pienamente il motto “Knowledge is power”. Kiave ha esperienza, vive la cultura hip hop, la ama e la migliora a suo modo. Se apprezzate il rap italiano non potete farvi scappare un disco del genere in cui anima, vibrazioni e passione si fondono nei testi di un rapper con gli occhi di un ragazzo che sa sempre stupirsi, e la voce di un uomo.