- Categoria: Eyes On The Game
- Scritto da Emanuele
Eminem citato in giudizio dagli HotStylz per il brano Rap God
Non ci serviva Cristoforo Colombo per scoprire che in America i rappers vanno sempre grossi in tutto. Gli scappa la mano quando si tratta di party, clubs, donne, auto, abbigliamento ecc… però, ecco, non solo.
Alcune controversie, anziché finire a rivoltellate –rivoltellate è un termine talmente fico che dovrebbe tornare in auge, cari amici rappusi!–, finiscono in un’aula di tribunale. Al banco degli imputati c’è Marshall Mathers a.k.a. The Real Slim Shady a.k.a. Eminem con tutta la sua Shady Records.
Ebbene sì: la citazione in giudizio parte perché Raymond Jones a.k.a. Raydio G (membro degli HotStylz, trio di Chicago, ndr), già nel mese di novembre, avrebbe contestato ad Eminem di aver plagiato un loro campione; sì, perché nel pezzo “Rap God” il sample –secondo gli Hotstylz–, fa parecchio l’occhiolino ad un pezzo del 2007 (Lookin Boy, ndr).
Le ragioni di Raydio G rilasciate in un’intervista a XXL nel novembre scorso, in sintesi e parafrasando, sarebbero state «Hey, Eminem, hai fatto un botto di cash con Rap God. Potevi quantomeno contattarci e trovare un accordo per l’uso di quel sample. Che ne so, riconoscendoci il nostro». Eminem ignorò la faccenda e ora la il fatto passa nelle mani della giustizia.
Concludendo: quanto sono andati grossi nella causa? Tantissimo: se il giudice desse ragione a Raydio G, riconoscendogli la proprietà intellettuale di quel campione, Marshall dovrà sborsare 8MLN di $.
Di seguito i due brani in questione: