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  • Categoria: Interviste
  • Scritto da Francesco

Broke N Spuork - Intervista

Broke n Spuork itw

 

HIPHOPREC.com ha intervistato I Broke N Spuork, duo napoletano composto da Oyoshe e Dekasettimo e da poco fuori con il loro pimo album ufficiale intitolato “Rotto e Sporco”.

 

 

1. “Rotto e Sporco” è il vostro primo disco ufficiale: parlateci un po' di questa vostra ultima fatica.


O: Rotto & Sporco è il nostro primo album ufficiale, prodotto da BM Records e distribuito da Vibrarecords. L'album contiene la partecipazione di Speaker Cenzou, Clementino, Primo Brown, C Raine, Serum e tanti altri ! 3 anni di duro lavoro che reputiamo ben confezionati in questo nostro cd !


D: Rotto & Sporco è un prodotto che racchiude 17 tracce lavorate in questi 3 anni (2009 - 2011) e che si ripromette di voler essere un punto di partenza. Siamo stati onorati di avere l'appoggio e le collaborazioni di artisti come Primo, Clementino, Speaker Cenzou e tanti altri !

 

 

2. Qual è il messaggio che volete trasmettere con quest’album?


O: Rotto & Sporco sta a rappresentare la realtà che viviamo e che a suo tempo ci fa essere come essa. Noi crediamo che per abbattere un certo sistema devi conoscerlo a tal punto da poter assumere anche le proprie sembianze, fino a toccare il suo fondo poichè se ne conosca ogni via. Quello che ci circonda ci risulta abbastanza rotto e sporco, dalle futilità dei media, all'informazione, la religione, la società e tanto altro. Un viaggio in un mondo che nonostante sia rotto e sporco noi continuamo a vederci uno spiraglio di luce e qualcosa dove possiamo passare e farci spazio,rompendo e lasciando segni di marciume sotto forma di rime sincere e beat grezzi.


D: Un messaggio che vogliamo trasmettere in primis a noi stessi è che col dovuto impegno si puo' arrivare a concretizzare ciò che si vuol fare. Cerchiamo di farci portavoce di una Napoli parallela a cio' che viene spesso rappresentata e che speriamo venga colta anche al di fuori del perimetro campano. Una Napoli fatta si di disagi ed indiscutibili "mancanze di possibilita'" (tema, per'altro de "Il Grande Sogno", traccia con Clementino), ma anche di un sorriso per il proprio prossimo e dello spendere energie in ciò in cui si crede.

 

 

3. Broke N Spuork, da cosa nasce questo nome?


D: Il nome "Broke N Spuork" è una modifica del più celebre videogioco / rompicapo "Broken Sword". Significa letteralmente "Rotto & Sporco". Non è casuale l'unione della lingua inglese e quella napoletana, l'Hip Hop a Napoli è da sempre paragonato a quello della Grande Mela (vedi "41° parallelo") .. Abbiamo deciso di utilizzare la lingua nazionale per essere comprensibili al resto dello stivale e per superarci.

 

 

4. Il disco ha per lo più sonorità molto classiche hip hop, completamente diverse dal trend che in questo momento si sente nella maggior parte dei dischi rap: è stata una direzione voluta?


D: E' stata naturalmente una direzione ben voluta e ricercata, crediamo ci sia bisogno che anche in Italia ci sia un po' di pane per i denti di chi ricerca del sano e puro bum bap


O: Il disco è stato prodotto nel periodo in cui io stavo a metà strada con Bring Da Noise 2, e stando a contatto col mondo musicale d'oltreoceano, e per i tipi di artisti con i quali ho collaborato, sono stato molto influenzato dal classico, che a dirla tutta mi ha cresciuto, ma anche se non si direbbe sono una mentalità molto aperta dovuto al fatto che amo la musica, amo ascoltarla, scoprirla e andare a fondo nella sua creazione. La musica scrive una sua storia, fa il suo dovere rimanendo impresso nel tempo sonorità che verranno tramandate di generazioni in generazioni e di conseguenza si evolve.

 

rotto e sporco


5. Quale è il brano all'interno di “Rotto e Sporco” al quale vi sentite più legati e perché?


D: E' difficile dover scegliere un brano su tutti, siamo stati onorati di avere strofe con alcuni dei pionieri di quello che è oggi il rap in Italia.


O: Credo di essere legato a tutto il lavoro, ogni traccia porta con se una storia, ma il punto in comune di ogni storia era che eravamo intenzionati a finire questo lavoro e ce l'abbiamo fatta.

 

 

6. Questo lavoro vanta le collaborazioni di Speaker Cenzou, Clementino, Primo Brown, O Tre, Shoe, C Raine e Serum: come sono nati questi featuring?


O: O Tre e Shoe sono nostri soci fissi, gia membri del nostro collettivo UFO TEAM e Cianuro Prod. Speaker Cenzou ci ha onorati con una sua performance di altissimo livello, noi volevamo fare un semplice tributo alla sua traccia ''Fino e mo'' contenuta in ''Malastrada'' ed grazie alla sua presenza è diventato la part 2, sperando di essere riusciti noi in un degno continuo, ringraziamo Speaker Cenzou. Con Clementino, cosi come con Cenzou. Clementino scelse il beat con noi ad una Jam a Napoli e da li in poco chiudemmo la traccia, Clementino ha colto in pieno il senso di quello che intendiamo e si è immerso a pieno con noi nel concept e per noi è stato veramente un onore! C Raine ha collaborato gia ad una traccia nel mio precendente album Bring Da Noise 2, Philly e Naples hanno una forte connessione e non poteva essere l'unica volta in cui ci si incontrava su un beat e quindi anche in Rotto & Sporco abbiamo desiderato la sua presenza.


D: Sono tutti featuring nati dal rispetto reciproco e dalla ricerca di unione tra più generazioni di rap e dalla voglia di unire Napoli / l'Italia con mcees meritevolissimi d'oltreoceano. E' bastato proporre le nostre idee ed è nato tutto molto spontaneamente, questo ci ha davvero inorgoglito !

 

7. I dischi che hanno influenzato il vostro background musicale?


BS: Disposable Arts di Masta Ace, il RAP di KOOL G,Cold Vein dei Cannibal Ox, i lavori dei Non Phixion, le perle metriche di Mf Doom, l'immenso amore di J Dilla in "Donuts", i proiettili di rap degli Smiff N Wessun, le acrobazie liriche di Sean Price il Boombap di Premier e tanti tanti altri ancora,potremmo parlarne ore ed ore...

 

 

8. Voi siete di Napoli, parlateci un po’ della scena partenopea.


D: La scena partenopea ha la gran fortuna di vedere molte individualità unite nello stesso obiettivo: il produrre buona musica. Purtroppo, però, ha allo stesso tempo la sfortuna di non avere possibilità illimitate di potersi far sentire quanto meriterebbe e non c'è un enorme fetta di pubblico che s'interessi a ciò che viene prodotto "in casa", è una realtà che sta però facendo di tutto per riuscire ad arrivare all'orecchio di quante più persone possibile con una sorta di "porta a porta" giornaliero. Il collettivo "U.F.O. Rap Team" si fa portavoce della nostra generazione cercando di far trasparire un messaggio di grande unione tra quelle che sono potenze potenziali (scusate il gioco di parole) e mai un venirsi contro, che sarebbe tutt'altro che producente. Un "grazie" obbligatorio va a Ciro 'Ozi' che è uno di quegli elementi che è stato ed è fondamentale per la crescita di questo "movimento" nell'entroterra napoletano grazie al continuo organizzare jam, live di spessore internazionale e tanto altro ancora per quella che è la nostra generazione di rap.


O: La scena di Napoli mi ha sempre trasmesso tanto calore. Sarà che gli inizi in questo mondo li ho visti per l'appunto tramite jam che sapevano di festa, di famiglia. Non ci ho mai visto piani e scale sociali tra le persone, a Napoli tutti conoscono tutti e si fa il possibile per supportarsi reciprocamente, poi ovvio come in ogni società ci sono individui singoli con i propri pensieri che andranno sempre a riscontrarsi con i perfetti opposti, è la realtà. Però posso dire che ci sono grandi esempi che hanno fatto la storia della nostra scena che oltre a tenere attivo il movimento dal lato produttivo, dimostrano tutt'oggi la loro presenza per le future generazioni facendo sentire che l'hip hop a Napoli c'era è c'è sempre stato, e di certo non ci si lamenta di cosa si sta muovendo oggi, grazie a persone e realtà come ''the real hip hop'' che fanno si che ci sia l'opportunità di vedere artisti d'oltreoceano sui nostri palchi e dimostrare quanto calore ha il pubblico napoletano ! La nostra città ha niente tanto quanto troppo da offrirci, ma da noi si dice ''Pigliat 'o buon ca 'o malamente nun manca mai" (prenditi il buono che il male non manca mai)

 

 

9. Progetti futuri?


BS: Ci sono tante di quelle cose che non sapremmo da dove iniziare. 

Per Dekasettimo un ep gia' pronto, un mixtape ed un cd in lavorazione.

Mentre Oyoshe sta lavorando a produzioni e collaborazioni per molti artisti e progetti italiani e non tra cui anticipo solo una serie di video e di hit prodotte da DJ Apoc, Bluesteady Jeekous e tanti altri validi beatmakers italiani, si deve tirare su un unica scena !

Dovete solo rimanere sintonizzati con noi e mano mano soddisferemo tutti gli ascoltatori, siamo molto produttivi per quanto riguarda sia il lato delle collaborazioni che sui nostri progetti, non ci ferma niente e nessuno ora come ora !

 

 

10. Info, contatti e saluti.

 

Pagina "brokenspuork" su Facebook e la pagina "oyoshe" per tenersi sempre aggiornati coi nostri lavori.

brokenspuork.bandcamp.com per ascoltare il cd interamente in streaming.

Per chi fosse interessato a supportare acquistando il cd: www.vibrarecords.com.

PACE a tutta la GENTE ROTTA E SPORCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Un abbraccio! :)

 

Foto by Valentina Kaya Cocozza.

 

Author: Francesco