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  • Categoria: Eyes On The Game
  • Scritto da Gabriele

Lil Wayne si ritira? Drake, Young Thug e Chance The Rapper provano a convincerlo a continuare

LilWayneRitiro

Ci sono stati sicuramente tempi migliori per Lil Wayne. Il nativo di New Orleans da più di un anno ormai, si trova nel bel mezzo di una faida giudiziaria con la sua ex label Cash Money Records e il suo ex mentore Birdman, reo di aver fatto la cresta sulla maggior parte delle royalties dei suoi rapper, come confermato da altri ex Cash Money, Tyga in particolare.

Una faida silenziosamente sanguinosa per Weezy, visto che fino al giorno in cui questa battaglia legale non sarà finita, e il suo contratto con Cash Money non sarà quidi risolto, gli sarà impossibile accordarsi con qualsiasi altra etichetta e di conseguenza anche pubblicare nuovo materiale ufficiale da solista. Motivo principale per cui non si vedono più album di Wayne da un po' e soprattutto della nascita di "Collegroove", il progetto collaborativo con 2 Chainz grazie al quale l'ex Cash Money ha potuto rilasciare nuovo materiale ufficiale.

Insomma senza troppi giri di parole, Lil Wayne sta vivendo l'incubo irrealizzato di qualunque artista: l'essere obbligati a non poter creare. Una situazione che sta portando Weezy nel punto più basso della sua carriera e che solo grazie al sostegno di alcuni colleghi, riesce a tornare sotto le luci della ribalta ogni tanto, come nel recente caso di "No Problem" di Chance The Rapper.

Un incubo che negli ultimi giorni ha portato il rapper ad annunciare il suo ritiro dalla musica via Twitter dove, ringraziando comunque i suo fan, ha fatto capire a tutti di averne davvero abbastanza di tutto quello che gli sta succedendo.

In seguito a queste dichiarazioni è arrivato immediatamente l'intervento di Mack Maine, CEO della Young Money, label di cui Wayne è fondatore, per tranquillizzare tutti dicendo che "Lil Wayne non è il tipo da ritirarsi".

 

Premettendo che l'annuncio di un presunto ritiro è cosa tutt'altro che nuova nel rap (vedi Jay Z, Lupe Fiasco o le recenti rime di J Cole nel brano con Dj Khaled), non è facile al momento capire se le parole di Weezy siano un semplice sfogo, una promessa o una trovata pubblicitaria, anche se le sensazioni ci portano a credere che si tratti più della prima di queste tre opzioni, che della terza, anche perchè il rapper ha ben pochi prodotti da pubblicizzare ad oggi.

Ma ancor più interessante è stata la reazione di alcuni dei colleghi di Lil Wayne dopo i suoi tweet, in particolare quelle di Chanche The Rapper, Drake e, nonostante alcuni vecchi dissapori, Young Thug. Tutti e tre i rapper si sono infatti esplicitamente esposti per convincere Weezy a ripensarci, mostrando anche tutto il loro appoggio per il difficile momento del nativo di New Orleans.

Tra questi tre personaggi il più importante per Lil Wayne è probabilmente il suo protetto Drake, che nonostante abbia ancora un accordo di distribuzione con Cash Money, ha ospitato il suo mentore sul palco di Houston durante la tappa del suo "Summer Sixteen Tour", dove alla fine della performance, il signor Carter si è sfogato senza troppi peli sulla lingua con un bel "Fuck Cash Money".

Piaccia o meno, Lil Wayne è ancora un personaggio importante di questo gioco e soprattutto uno che ne ha cambiato le regole per sempre. Se a quanto pare, il suo ritiro ufficiale non è poi così vicino, la sensazione è che al suo ritorno artistico definitivo l'hype su di lui sarà incontenibile, simile a un effetto Gucci Mane post carcere moltiplicato per due. Free Weezy!

 

 

Gabriele
Author: Gabriele
"This is my canvas, I’ma paint it how i want it baby” (J. Cole).

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