- Categoria: Recensioni
- Scritto da Gianluca
Vacca - L'Ultimo Tango (recensione)
Valutazione attuale: 3 / 5
Seguo il rap da più o meno undici anni, e già a quei tempi si discuteva moltissimo sulla figura di Alessandro Vacca. Ragazzo sardo cresciuto a Milano, “hippoppettaro” con grandi influenze dall’ambiente del reggae, capite bene che delinearne un profilo chiaro è abbastanza complesso. Ed è proprio quest’ecletticità che caratterizza anche il suo ultimo album, “L’Ultimo Tango”. Cosi come per “Squallor”, anche per l’album di Vacca c’era grandissima attesa soprattutto dopo la faida dell’anno passato con Fabri Fibra, momento in cui si è tornati a sentire un Vacca in forma strepitosa, cosa che non succedeva da anni. Il rapper sardo avrà mantenuto le aspettative? Andiamolo a scoprire!
La tematica del disco e le rime contenute al suo interno risultano abbastanza varie, andando così a coprire un’ampia gamma di argomenti e contenuti: la parte iniziale del disco (“L’ultimo tango”, “ABC”, “Noi vs Tutti”, “Ragazzo coi dread”) è il manifesto di cos’è Alessandro Vacca e di che cosa rappresenta in questo ambiente. Ma non si limita a ciò e in alcuni pezzi si impegna a delimitare il confine tra la “sua” scena e l’altra scena da cui si distingue nettamente (nomi non ne facciamo, ma avete chiaramente capito). Il disco continua con pezzi d’amore come “Sangue del mio sangue”, in cui vediamo una visione del tutto personale dell’amore. Per quanto riguarda i featuring, Vacca questa volta rimane nella “Familia”: Jamil e E-Green della Voodoo COD, Danti, Jake la Furia (bellissimo il loro pezzo, in cui ricordano i tempi passati e le esperienze del Muretto a Milano), Paskaman, Cali ed Enrico dei Los Fastidios. Per quanto riguarda i beat, ci aspettavamo qualcosa di più: c’è qualche novità rispetto ai sound classici, ma per alcuni ci si aspettava qualche altra evoluzione! E dispiace sul serio, perché le rime stavolta sono veramente forti forti e necessitavano di beatz che gli dessero maggior risalto.
In conclusione, non è il disco dell’anno ma è certamente un altro passo in avanti per Vacca! Sicuramente la faida con Fibra ha contribuito a rilanciarlo nell’ambiente e ci auguriamo che a questo bel passo in avanti seguano ulteriori miglioramenti!
