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- Scritto da Gabriele
Marracash - Status Vendetta Edition (recensione)
Valutazione attuale: 4 / 5
E’ uscito il 22 Gennaio 2016 “Status Vendetta Edition” di Marracash, riedizione di “Status” album certificato disco d’oro ad aprile 2015. Dentro a “Status Vendetta Edition” troviamo la bellezza di 30 tracce tra inediti, demo, remix e live.
Il disco è una riedizione pertanto non si presta ad un ascolto ordinario di tutte le tracce in una volta, come si farebbe per un normale album. Si tratta piuttosto di una raccolta di brani tra cui spiccano senza dubbio gli inediti. La molla per il lancio di questo album infatti sono stati sicuramente i brani rilasciati in anteprima con tanto di video: “Catatonica” e “Niente Canzoni d’Amore” con Federica Abbate.
Il primo in particolare è stato forse il pezzo che ha fatto più rumore nella scena, sia per l’effettiva potenza di un brano, caratterizzato da un beat (Produzione: Tito Tolve) che sembra essere lo sfondo musicale perfetto per la guerra lirica di Marra contro la discografia e l’utente social medio, e sia per i riferimenti che secondo molti, fioriscono nei confronti di Fedez, con cui ormai non corre più buon sangue da tempo. “Niente Canzoni d’Amore” è invece il ritorno di Marra ad un pezzo d’amore, cosa che non accadeva dal 2008 con “Solo Io e Te” come lui stesso ha detto. Un brano che colpisce per la connotazione di sincerità e verità di ogni singola parola di Marra e per un gran ritornello pop di Federica Abbate.
Tuttavia l’inedito più forte risulta essere un altro. Più che “Will Hunting” che di fatto è la vecchia “Bruce Willis” con una citazione cinematografica più figa ed una, seppur molto potente, semplice strofa in più, tra i nuovi quattro brani risalta “Marciamo” un pezzo prodotto dall’ormai noto duo di producer francesi Medeline, che a mio avviso entrerà a mani basse nella classifica dei brani più aggressivi del 2016. Al tappeto trap steso elegantemente da Medeline si accompagna un Marra davvero in splendida forma con rime che vi verrà voglia di mandare indietro e riascoltare. Last but not least, da fan della serie, “Roccia è l’Empire io Lucious Lyon” mi ha decisamente fatto alzare dalla sedia.
Per quanto riguarda i demo o provini che siano, si prestano tutti ad essere ascoltati piacevolmente e con curiosità soprattutto se si conoscono i brani originali. Menzione speciale per il provino di “Vita Da Star” che tra tutti risulta uno dei più diversi dalla versioni originali, con una base meno elettronica e danzereccia, che aiuta a far risaltare di più le grandi punchlines del brano.
I remix, sono praticamente tutti già noti (“XDVR RMX”, “Vita da Star RMX” con Fibra, “Senza Un Posto Nel Mondo New Version”), se non fosse per “Vendetta Remix” dei 2nd Roof che trasporta uno dei migliori testi dell’album su un beat Trap/South che merita decisamente un ascolto. Mentre invece se non vi è mai capitato di sentire le capacità di Marra dal vivo sarà bene farsi venire la voglia di farlo, servendosi come antipasto di ben 16 tracce regitrsate dal live del King del Rap del 2015 a Milano.
Questa riedizione, insomma, consacra con gli inediti (se ancora ce ne fosse bisogno…) l’altissimo livello raggiunto da Marracash con l’ultimo lavoro e contiene tracce che chi ha apprezzato davvero questo album vorrà ascoltare, che siano remix, provini o live. Senza ombra di dubbio una riedizione che si presta ad essere ascoltata con piacere e che ci auguriamo sia in grado di portare il disco di platino a un artista che ha veramente dimostrato di meritarselo negli ultimi tempi.
